La poliedricità della figura del Manzoni in un incontro con autorevoli relatori

Dic 18, 2023 Posted by In approfondimenti Tagged , Comments 0

di Simona Tenentini

CIVITA CASTELLANA – Importante appuntamento culturale venerdì scorso, 15 dicembre, a Civita Castellana.

Presso la sala Pablo Neruda, autorevoli relatori hanno celebrato la figura di Alessandro Manzoni,  a 150 anni dalla morte.

Manzoni ha lasciato un’impronta indelebile nella cultura italiana, non solo come scrittore ma anche come personaggio di spicco del Risorgimento italiano e, nel corso dell’incontro, è stato fatto il punto sulla sua attualità e modernità.

A tracciare i contorni della grande figura storica il dottore di ricerca in Teologia Pastorale, Ampelio Santagiuliano, l’estetologo Fabio Galadini, il presidente dell’associazione culturale nazionale Giorgio La Pira, Emilio Corteselli moderati da Antonio Nobili, presidente Confconsumatori.

 “Manzoni ha ricollocato il cristianesimo nel mondo  – ha affermato Santagiuliano – e ne ha attualizzato la visione teologica, riportandolo fuori dai templi”

“In Manzoni il Vangelo ha un aspetto sociale  – ha aggiunto Galadini – e la sua conversione, dopo il matrimonio con Enrichetta Blondel lo porta ad una feroce critica dell’ utilitarismo di cui assurge a simbolo Don Abbondio.

I Promessi Sposi è una grande critica della società dell’ epoca e la sua lettura va necessariamente collegata con il prodromo della Colonna Infame: si tratta di un continuum finalizzato all’ideale di abolizione delle classi sociali per porre tutti sullo stesso piano.

L’ attualità del Manzoni si colloca su due livelli e si interroga sulla visione classista del mondo sociale, che va ben oltre la visione pedagogica in cui è stata relegata l’opera.”

“Manzoni è stato un personaggio straordinario – ha concluso Corteselli – e rappresenta in toto il mondo cattolico degli Illuministi.

Il punto focale della sua storia è stata la conversione, perché i più grandi cattolici sono i convertiti.

Non è un caso se, nei Promessi Sposi lo storicismo cattolico si evidenzia con la Provvidenza.”

Read More →

La straordinaria attualità di don Milani al centro della presentazione del libro di Emilio Corteselli

Giu 13, 2023 Posted by In premium Tagged , Comments 0

A cento anni dalla nascita di Don Milani, un interessante dibattito su questa figura, a tratti controversa, si è tenuto venerdì scorso presso la sala Pablo Neruda di Civita Castellana.

L’occasione è stata la presentazione del libro di Emilio Corteselli “Riflessioni sulla figura di don Milani”, realizzata con il patrocinio dello sportello Confconsumatori di Civita Castellana.

Presenti all’incontro il presidente provinciale di Confconsumatori Antonio Nobili, il segretario nazionale Marco Pistelli, lo studioso ed organizzatore culturale Fabio Galadini, lo psicologo e sociologo Antonio Scarinci oltre ovviamente all’ autore del libro Emilio Corteselli.

La riflessione a tutto tondo è partita dalla rivendicazione di diritti portata avanti da don Milani e dalla sua straordinaria attualità.

Un concetto ribadito sia da Nobili che da Pistelli: “La volontà generale del sistema è quella di guardare al futuro e, troppo spesso rischia di dimenticare il passato.

Il nostro obiettivo come associazione di consumatori, invece,  è quello di rimettere al centro la persona, a partire da figure senza tempo come don Milani che portano avanti rivendicazioni di diritti sacrosanti.”

“Milani è stato un uomo di una sconcertante attualità avanguardista che ha lottato contro il sistema educativo italiano della fine anni ’40 e contro una scuola orientata solo alle classi dominanti piuttosto che ai ceti subalterni” – ha aggiunto Galadini.

“Il libro di Corteselli ci fa riflettere su una figura controversa e anche scomoda in quanto non conforme al potere costituito  – gli ha fatto eco Scarinci – sulle critiche alla scuola pubblica che  espelle i poveri e aumenta le discriminazioni e sulla sua incapacità di preparare alla vita reale e di fornire strumenti indispensabili per avere successo.

“Ho scritto questo libro in dieci anni leggendo circa 100 libri – ha concluso Corteselli – il più bello è stato senza dubbio quello della sorella di Oriana Fallaci che ancora oggi rappresenta una sorta di testo unico. Il grande insegnamento di don Milani, che è stato un grande lettore di Gramsci, è che la cultura costituisce lo strumento più importante di riscatto sociale.”

Read More →