Al via “Save-as, giovani sicuri”, il progetto finanziato dall’assessorato Infrastrutture Ambiente e Politiche Abitative della Regione Lazio, portato avanti dalla dall’associazione giovanile di promozione sociale Juppiter, in collaborazione con il Comune di Viterbo.
Doppio appuntamento ieri mattina dedicato agli studenti e alla sicurezza stradale. Protagonisti gli studenti del complesso scolastico J.J. Rousseau di Viterbo. Al centro dell’attenzione l’educazione dei ragazzi alla sicurezza stradale e a un corretto uso dell’automobile. Il progetto è strutturato in due attività distinte. La prima fase ha coinvolto attivamente alcuni giovani viterbesi nella creazione e nella realizzazione di una campagna pubblicitaria di sensibilizzazione rivolta ai loro coetanei. Campagna che farà sentire la sua presenza in città proprio in questi giorni. La seconda fase invece, che si è tenuta nella mattinata di ieri, ha portato i ragazzi a conoscere i rischi di una guida sconsiderata. La giornata è iniziata con una lezione tenuta nell’aula magna dell’istituto J.J. Rousseau, ha fatto poi seguito la prova su strada. Slalom tra i birilli, prove di frenata con Abs attivo e senza, e uno slalom veloce. Ogni momento si è svolto sotto la supervisione degli esperti della Scuola di Guida Sicura del CNESS dell’autodromo di Magione (autodromo dell’Umbria) e ha rappresentato un’occasione importante per i ragazzi per la conoscenza del codice della strada e dei rischi che si possono correre con una guida scorretta. In largo Garbini, alla prova di guida sicura, ha preso parte anche il consigliere comunale delegato alle politiche giovanili Alessandra Troncarelli, che ha salutato i ragazzi a nome dell’amministrazione comunale, invitandoli a guidare sempre con grande prudenza.