Torna il 30 novembre, a Cellere, la consueta celebrazione in onore di Sant’Andrea pescatore.
Festa radicata nel tessuto sociale cellerese, di origini medievali: oltre a levare preghiere si suonavano infatti delle campane di ferro per richiamare la benevolenza del Santo. Oggi i bambini legano tra loro e con estrema fantasia, tramite filo di ferro, tutti i barattoli di latta ed i ferri vecchi conservati durante l’anno. La pesante catena, assicurata a dei bastoni guida, viene trascinata a forza lungo tutte le vie del paese in mezzo al frastuono generale, ovviamente con la sorveglianza dei grandi! Il gruppo che giunge al termine del percorso con la fila di lattine ancora integra viene premiato con pesci di cioccolata per l’originalità e la lunghezza della creazione.