Domenica 25 agosto, alle ore 21,30, l’associazione NOA ospiterà nello spazio del Lido, sul Lungomare di fronte allo stabilimento Tamurè, l’attrice Elisabetta Irrera, che interpreterà un monologo brillante tratto da “Un letto fra le lenticchie” di Alan Bennet.
Lo spettacolo, ad ingresso gratuito e accompagnato da musica dal vivo, offre l’occasione di riflettere in modo spigliato e divertente sulla condizione femminile; pur non trattando le tematiche del femminicidio e della violenza alle donne, il NOA lo propone come momento di sensibilizzazione su di esse e chiama gli spettatori ad aderire alla campagna “Scarpe rosse contro il femminicidio”, sostenuta nella nostra provincia da Auser, Camera del Lavoro, Spi-CGIL e centro anti-violenza “Erinna” di Viterbo.
Si tratta di una campagna di sensibilizzazione internazionale, partita da un’idea dell’artista messicana Elina Sciové, che assume come simbolo le scarpe rosse del sangue di tante donne uccise, violate, picchiate dai propri padri, mariti, compagni. Quelle raccolte in tutta Italia verranno esposte in una piazza di San Gimignano a settembre, per farne delle foto che diverranno il manifesto simbolo della campagna. A Tarquinia le scarpe (rosse da donna, in subordine di altri colori per essere poi verniciate) potranno essere portate alla Camera del Lavoro nelle mattine del 26, 28 e 29 agosto, ma anche domenica 25 allo spettacolo di Elisabetta Irrera, sul Lungomare di fronte al Tamuré.