A Borgo Sabotino, nei pressi di Latina, nel 1963, in pieno Boom economico, fu costruita una centrale nucleare su progetto inglese, allora la più grande d’Europa, accolta da tutti con un grande entusiasmo.
Pannone, che da studente universitario nella seconda metà degli anni Ottanta fece parte di un comitato antinuclearista locale, rivede i vecchi amici di un tempo e indaga sulla storia del nucleare a Latina.
Incontro con il regista
In collaborazione con UCCA all’interno della rassegna itinerante “L’Italia che non si vede – IV edizione”
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