La seconda giornata di Est film festival si apre, come di consueto con l’appuntamento delle 10.30 con le colazioni offerte alla Rocca dei Papi: cornetto e caffè per chi già dal mattino ha voglia di cinema.
Sempre nella Rocca, alle 11, Est Film Festival dà il via alla prima sezione competitiva, quella dei Documentari, con la proiezione di “Giuseppe Tornatore – Ogni film un’opera prima” di Luciano Barcaroli e Gerardo Panichi.
Dalla Sicilia agli Oscar, passando per Roma, Giuseppe Tornatore viene fotografato nei luoghi originari e cardinali della sua attività creativa. Il documentario ci accompagna, per la prima volta, in un viaggio che restituisce le suggestioni primarie che caratterizzano lâopera del regista, la realtà , il sogno, la memoria, la passione per il cinema. Riprese e interviste originali, materiale di archivio inedito, estratti dai suoi film, costituiscono il terreno sul quale germinano, crescono e si articolano le tematiche del regista siciliano. Segue l’incontro con i registi.
Alle 17, sempre alla Rocca dei Papi, prosegue l’appuntamento con la sezione Documentari che presenta la seconda opera in gara: “Zero a zero” diretto da Paolo Geremei. Quest’ultimo incontrerà il pubblico dopo la proiezione per spiegare come nasce lâidea di raccontare le vicende di Daniele, Marco e Andrea, tre ragazzi classe ‘77, che hanno vite diverse ma un passato comune nelle squadre giovanili della AS Roma Calcio. Giocavano con Totti e Buffon, giravano il mondo con le Nazionali Under vincendo coppe e campionati. Ma la vita li ha messi di fronte a delle prove che a diciassette anni non tutti sono capaci di superare.
La Giuria della sezione documentari, presieduta dallo storico e scrittore Giancarlo Breccola, e composta dai soci dell’Associazione L’Acropoli, come tradizione, decreterà alla fine del Festival il miglior lavoro tra quelli presentati, assegnandogli l’Arco d’Argento e 2.000 euro – Premio Associazione L’Acropoli.
In serata Est Film Festival si sposta a Piazzale Frigo, dove alle 21.30 prende il via anche la sezione Lungometraggi con la proiezione del primo in concorso: “Pulce non c’è”, esordio alla regia di Giuseppe Bonito, che incontrerà il pubblico del Festival alla fine del film per approfondire la storia di Giovanna e Margherita, detta Pulce, le due sorelle di nove anni, protagoniste delle pellicola.
Pulce è autistica. Nonostante le difficoltà, la famiglia è serena, almeno fino a quando Pulce non viene portata via da scuola dagli assistenti sociali. Nel cast figurano nomi del calibro di Pippo Del Bono, Piera Degli Esposti e Marina Massironi. La Giuria della sezione Lungometraggi, decreterà a fine edizione il vincitore assegnando l’Arco D’Oro e 7.000 euro – Premio Banca Cattolica.
La sezione DopoFestival propone in apertura, a mezzanotte, a Piazzale Frigo, il concerto del trio acustico viterbese Orchestra Minima Mysticanza, che compone dal vivo la colonna sonora di 11 cortometraggi di Georges Melies, pioniere del cinema fantastico dei primi del ‘900, proiettati contemporaneamente alla musica. Questa la formazione del gruppo viterbese: Fabio Porroni (violino, chitarra, mandolino, bouzouki, valiha, percussioni, digeridÃ, sega, whistle, voce), Marco Marsili (chitarre, percussioni, voce) e Andrea Marino (percussioni, theremin, effetti acustici, voce).
Torna anche questâappuntamento quotidiano con “Caffè Corto”. Dalle 10.00 alle 22.00 al Caffè di Angela Mauri in Piazza Vittorio Emanuele Est Film Festival riproporrà a ciclo continuo le proiezioni dei migliori cortometraggi presentati nelle precedenti edizioni e, da giovedì 25 luglio, tutti i corti in gara nellâedizione in corso.
La Direzione artistica vi ricorda che tutti i giorni, allâinterno delle Carceri Papaline, è possibile visitare la Mostra fotografica “Foto d’attore. Fototessere d’autore” di Matteo Mignani. La Mostra sarà visitabile tutti i giorni del Festival dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00.
L’ingresso alla Manifestazione è completamente gratuito per tutti gli eventi, fino ad esaurimento posti.
In caso di maltempo gli eventi serali si svolgono presso la Rocca dei Papi.
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