All’ex Tribunale la seconda edizione del Premio Romiti. Sabato 21 settembre, alle 18, all’interno di quella che è stata per tanti anni l’aula della Corte d’Assise, verrà decretato lo scrittore vincitore di questo appuntamento che rientra ormai a pieno titolo nell’ambito del Settembre Viterbese. Tre i romanzi finalisti che potranno ambire alla vittoria finale della seconda edizione del premio di letteratura gialla, noir, spy story Mariano Romiti 2013, risultato ottenuto a conclusione dell’indagine preliminare condotta dal pool di giurati dell’associazione letteraria Mariano Romiti. Maurizio Blini con Unico indizio un anello di giada (Ciesse Edizioni), Maurizio de Giovanni con il Metodo del Coccodrillo (Mondadori) e Roberto Riccardi con Undercover (E/O) sono gli autori che, secondo l’insindacabile giudizio degli investigatori/giurati, hanno saputo coniugare, nelle loro opere, un intreccio avvincente con uno stile narrativo scorrevole, evidenziando il lato umano dell’investigatore protagonista, capace di risolvere casi difficili e complessi ricorrendo a tecniche investigative vicine alla realtà. A giudicare gli autori e le loro fatiche letterarie saranno proprio gli interpreti dei loro romanzi: poliziotti, magistrati e avvocati. Queste tre categorie, espressioni del processo penale in tutte le sue articolazioni (indagine /difesa/giudizio), saranno chiamate a stabilire quale delle tre opere sarà meritevole della vittoria finale, il cui verdetto sarà letto all’interno della ex aula della Corte di Assise di Viterbo, teatro, in passato, di importanti processi come quello del bandito Salvatore Giuliano, giudicato nel 1951, per l’eccidio di Portella della Ginestra. Per Maurizio De Giovanni si tratta della seconda finale consecutiva al premio Romiti: lo scorso anno si è infatti classificato vincitore sugli altri due finalisti, Paolo Roversi e il duo Loriano Macchiavelli e Francesco Guccini. Il lavoro della prima giuria, che ricordiamo composta da 19 poliziotti appartenenti all’Associazione Mariano Romiti, è stato in questa edizione particolarmente arduo per il numero, ma soprattutto per la qualità delle opere selezionate. Nei mesi scorsi gli autori hanno presentato i loro romanzi in concorso nell’ambito della settima edizione di Caffeina. L’appuntamento è realizzato in collaborazione con il Siulp e con la Fondazione Caffeina Cultura ed è patrocinato dal Comune di Viterbo. Condurrà la giornalista Cristina Pallotta. Info: www.associazionemarianoromiti.it .
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