Un anno di pausa è servito per dare nuovo vigore all’iniziativa del Muso Festival, manifestazione musicale e non solo che si tiene dal 2002 ad Oriolo Romano . Il festival si è affermato in passato per il carattere innovativo ed indipendente della sua proposta culturale; quest’anno le iniziative all’interno della tre giorni (19-20-21 luglio) si moltiplicano, sempre nella suggestiva cornice di Palazzo Altieri, una delle bellezze artistiche offerte da questo piccolo comune della Tuscia.
Il festival è un appuntamento ormai consueto per vedere in azione alcune tra le band italiane emergenti che hanno maggiormente animato in questo ultimo anno il panorama musicale “libero”. I gruppi più “noti” sono chiamati a condividere il palco con band provenienti da una realtà soprattutto locale. Il festival infatti è da sempre occasione di incontri e di stimolo per le realtà alternative provenienti dalle province di Viterbo e Roma, e un banco di prova per artisti più o meno affermati dinanzi ad un pubblico sempre più numeroso ed esigente.
Il Muso Festival ospita esclusivamente formazioni che abbiano un repertorio originale, non cover band, presentando sul palco una realtà culturale in fermento, che si sviluppa malgrado l’indifferenza quasi ostile del mondo della musica “ufficiale”. Quest’anno, oltre agli ormai consueti spazi di questa manifestazione dedicati ai libri, alle mostre, ai gadget e alla gastronomia, la piazza verrà arricchita non solo da una copertura WiFi gratuita, ma anche da uno stand dedicato al fumetto, con la partecipazione in loco di disegnatori di fama, tra i quali Luigi Cecchi, autore del webcomic Drizzit, Marco Cosentino, che lavora per testate USA come Grimm Fairy Tales, e Davide Caporali, autore di Maschera Gialla, offrendo al pubblico l’opportunità non solo di vedere ma perfino di disegnare ed apprezzare questa arte, che viene usata sempre di più come mezzo per veicolare questioni d’attualità. Ma non è tutto: Per la prima volta lo splendido parco del palazzo Altieri adiacente alla piazza Santa Croce verrà aperto alla cittadinanza proprio in occasione del Festival; Il Muso vi allestirà il winebar nel quale – a fine concerto – si terranno dei DjSet. Ed inoltre la manifestazione – in linea con quanto viene praticato da diversi anni nel territorio comunale di Oriolo – adotterà una raccolta differenziata “spinta”, con l’utilizzo di posate ecologiche di tipo innovativo e metterà in vendita degli speciali “eco-bicchieri” con il logo del Muso.
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