Anche quest’anno Gallese onora il suo compositore seicentesco, Marco Scacchi, maestro di corte a Varsavia attivo in pieno Seicento. Come per le passate edizioni del festival, l’appuntamento è presso il museo e centro culturale a lui dedicato, nel cuore del centro storico della città laziale.
Il panorama musicale del XVII secolo sarà abilmente disegnato dai gruppi Bertolina Ensemble, che si esibirà sabato 19 ottobre alle 17, ed Arsi & Tési, in concerto domenica 20 alle 17.
Le musiche saranno quelle dei più grandi compositori del periodo: Nanino, Marenzio, Anerio, Palestrina, Stabile, Monteverdi.
La direzione artistica del Festival è ormai da anni nelle competenti mani di una delle più grandi protagoniste del canto barocco italiano e non solo, la soprano Cristina Miatello, un nome che garantisce qualità e continuità alla manifestazione.
Ad impreziosire ulteriormente l’edizione di quest’anno è la presenza di ospiti illustri, come Daiva Mitruleviciute, responsabile culturale del museo nazionale del palazzo dei Granduchi in Lituania, e Guido Michelini, docente del dipartimento di studi linguistici e culturali dell’università di Parma, grazie al quale è stato possibile stabilire il contatto tra Gallese e Vilnius. Il perché di questo legame è da ricercare nella intensa attività artistica di Marco Scacchi, che diresse alcune sue opere proprio nel lituano Palazzo dei Granduchi.
E’ da sottolineare, a questo proposito, che nel mese di maggio del 2014 a Vilnius si approfondirà lo studio dei contatti culturali italo – lituani in un importante convegno, che vedrà la partecipazione ufficiale di una delegazione gallesina.
E’ doveroso sottolineare l’impegno economico del Comune di Gallese, rappresentato per l’occasione dal sindaco Danilo Piersanti e dal consigliere delegato alla cultura Donatella Manno, che è riuscito, soprattutto in un periodo in cui è sempre più difficoltoso trovare i fondi necessari, a garantire anche per quest’anno la realizzazione del prezioso Festival.