VITERBO – “Spazio ai giovani!” Il claim che tanto va di moda negli ultimi anni arriva anche nel mondo della musica. Con l’idea di avvicinare i giovani musicisti al jazz si rinnova la collaborazione tra JazzUp festival e le scuole di musica. Si parte stasera, dalle 19, con gli allievi della Staff Music School.
La scuola nasce da un progetto di due musicisti: Roberto Genovesi e Claudio Gioannini. La prima sede apre Viterbo nel 1995 ed è a tutt’oggi una delle prime scuole dell’intera provincia ad offrire programmi didattici all’avanguardia, oltre ad un selezionato corpo insegnanti di alta professionalità, molti dei quali diplomati nelle migliori scuole italiane ed americane (Berklee School, Musicians’ Institute di L.A, Conservatori di Roma e Frosinone).
Dopo la presentazione e l’esibizione dei talentuosi allievi, a partire dalle 21 sono in programma performance e laboratori musicali. La Staff Music School, per il secondo anno, continua la costruttiva collaborazione iniziata già nelle prime edizioni del JazzUp Festival. Sarà di nuovo una grande festa: performance degli alunni più piccoli, esibizioni delle varie classi di strumenti ed insegnanti.
A chiudere in bellezza la serata di lunedì salirà sul palco un gruppo davvero originale. La band “Claudio Piselli Quartet” presenterà “Now”. Lo scorso 21 marzo è uscito in Italia e all’estero, distribuito da Ird, “Now” del batterista, vibrafonista e compositore romano Claudio Piselli. L’artista vanta collaborazioni con Luis Bacalov, Ennio Morricone e Nicola Piovani, esibendosi con quest’ultimo in diversi Teatri in Cina. A cinque pezzi inediti si aggiunge un’originale versione di Giant Steps di John Coltrane. “Now è un punto preciso nel tempo, – racconta il vibrafonista Claudio Piselli – piantato come un chiodo nel muro della vita. Il martello delle scelte batte impetuoso e fissa l’istante. D’ora in poi sarà un mondo nuovo, un modo diverso di vedere il quadro di me stesso”.
On stage: Claudio Piselli – vibrafono; Luca Berardi – chitarra; Dario Miranda – contrabbasso; Giuliano Ferrari – batteria.
No Comments