Una sorta di affascinante maratona musicale quella che si svolgerà domenica 1° settembre a Viterbo, presso la Chiesa di Santa Maria Nuova, penultimo appuntamento della quarantaduesima edizione del Festival Barocco. Nel pomeriggio, alle ore 17, concerto degli allievi dell’ottavo Corso Internazionale di Musica Antica “Ottaviano Alberti” svoltosi alla Domus La Quercia dal 26 agosto al 1° settembre. Docenti: canto, Marco Beasley; violino, Olivia Centurioni; traversiere, Laura Pontecorvo; flauto dolce, Tommaso Rossi; viola da gamba, Friederike Heumans; liuto, Evangelina Mascardi; violoncello, Andrea Fossà; cembalo e basso continuo, Guido Morini. Il corso, intitolato a Ottaviano Alberti, è dedicato a cantanti e strumentisti interessati al repertorio del ‘500, ‘600, ‘700. Settimana Internazionale del ” Recitar Cantando” (canto, Marco Beasley; basso continuo, Guido Morini).
Il secondo appuntamento, sempre a Santa Maria Nuova, vedrà esibirsi alle ore 21 l’Ensemble Helianthus in “L’è tanto tempo hormai” con Laura Pontecorvo, traversiere; Olivia Centurioni, violino; Tommaso Rossi, flauto dolce; Evangelina Mascardi, tiorba; Andrea Fossà, violoncello; Guido Morini, cembalo e organo. Concerto di chiusura dell’ottavo Corso Internazionale di Musica Antica “Ottaviano Alberti”, organizzato in collaborazione con Associazione Incontri Mediterranei. Musiche di T. Merula, G. B. Buonamente, A. Grandi, B. Castaldi, B. Marini, Anonimo, A. Virgiliano, C. Busatti.
Nel pomeriggio gli allievi dell’ottavo Corso di Internazionale di Musica Antica “Ottaviano Alberti” in un concerto che li vedrà protagonisti: un variegato excursus musicale, risultato finale dell’intensa settimana di studio sotto la guida di docenti che rappresentano ormai da alcuni anni, nel panorama internazionale esecutivo e didattico della musica antica, un significativo, prestigioso e fondamentale punto di riferimento. Docenti che hanno suonato nelle più importanti sale concertistiche di tutto il mondo sia come solisti, sia in collaborazione con ensemble ed orchestre specializzate nelle esecuzioni con strumenti storici quali Concerto Italiano, Concerto Koeln, Accademia Bizantina, Ensemble Aurora, Al Ayre Espanol, Ensemble Elyma, le Concert des Nations, Academia Montis Regalis, il Giardino Armonico, Ensemble Zefiro, Monteverdi Choir and Orchestra, Concerto Palatino, Les Talents Liriques, Accordone ed hanno i noltre registrato per le maggiori etichette discografiche quali EMC, Opus 111, Naive, Arcana, Glossa, Alias Vox, Alpha, Sony Classical, Stradivarius, Harmonia Mundi, Dynamic, Amadeus.
E saranno proprio i maestri i protagonisti del concerto serale. Coinvolti nelle varie edizioni dei corsi internazionali di musica antica “Ottaviano Alberti”, i Docenti maturano poco a poco, negli anni, l’idea di affiancare all’attività didattica la realizzazione di progetti concertistici e discografici centrati sugli strumenti storici. L’Ensemble Heliantgus, fondato da Laura Pontecorvo, nasce con la gioia di poter condividere insieme ad altri musicisti un percorso di elevato valore artistico, nella comune convinzione che il repertorio del XVII e XVIII secolo sia dotato di incredibile fascino creativo e sorprendente contemporaneità. Heliantus ha realizzato un cd contenente opere strumentali di G. B. Buonamente eseguite con le copie degli strumenti della collezione del Sacro Convento di Assisi, pubblicato nel 2012 dalla casa discografica Brilliant.
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