Mercoledì 3 luglio, in linea con la propria vocazione a dare il meritato spazio ai giovani talenti, il JazzUp festival ospita quest’anno, grazie anche alla collaborazione con l’associazione TormillinArte di Roma, il giovane direttore d’orchestra Sesto Quatrini, recentemente vincitore negli Usa del prestigioso international conducting workshop & competition.
Il giovane musicista romano sarà al festival con il suo ensemble Tempi moderni che si esibirà, oltre che sul brano di Aaron Copland Appalachian Spring Suite (1944), anche nel Concerto in E-flat, Dumbarton Oaks (1938) di Igor Stravinskij. La performance prevede anche l’esecuzione in prima assoluta di Fantastic Suggestions (2013), brano composto da un altro interessante e già affermato giovane pianista e compositore italiano, Fabio Massimo Capogrosso, anch’egli vincitore di numerosi concorsi tra cui, il Concorso Internazionale per giovani interpreti di Cassino e il concorso nazionale cCittà di Vasto.
Il concerto sarà preceduto alle 21 dal secondo appuntamento con i DueOttavi che, fra musica e parole, incontreranno gli artisti della serata.
“Le ragioni alla base della scelta di questo programma musicale sono assai complesse – spiega il maestro Quatrini -. Vanno ricercate nel bisogno di fare musica nel modo più nobile possibile e allo stesso tempo sforzarsi di non dare in pasto al pubblico musica che il pubblico stesso abbia già ascoltato e che, conscio di questa esperienza, sa già’ di gradire o non apprezzare. In tutto ciò non vi sarebbe nulla di male, se non il fatto che, organizzatori di concerti, associazioni, festival e rassegne, propongano costantemente all’ascoltatore una piccola porzione di repertorio musicale esistente, basandosi prevalentemente sul concetto di vendibilità.
Ovvio che la musica da concerto esista, anche e soprattutto, in relazione al gradimento del pubblico. Da direttore d’orchestra mi trovo ad interpretare soprattutto musica del passato molto remoto, ma da uomo di cultura, non posso non pensare che a tutto ciò si debba aggiungere anche un vero e reale impegno culturale”.
Come già nella scorsa edizione della manifestazione viterbese, che fruì del sostegno della prestigiosa fondazione del Teatro dell’opera di Roma, nel concerto inaugurale dell’Ensemble Giasscritto diretto dal maestro Claudio Cimpanelli, il JazzUp continua in una attività di fusione tra il jazz e la musica contemporanea con questa nuova iniziativa, impegno concreto per raggiungere fasce di pubblico differenziate e in una logica di sistema e di equilibrio con altri soggetti culturali. L’attuale collaborazione con l’associazione TormillinArte ribadirà, con l’Ensamble “Tempi Moderni” del maestro Sesto Quatrini, le convergenze verso questa ambiziosa direzione ed inoltre, potrà facilitare l’apertura di più ampi spazi concertistici per la musica contemporanea, nei festival jazz di tutto iI mondo.
Mercoledì 3
Ore 21 – Piazza del Gesù Musica e parole, performance dei DueOttavi
Ore 22 – Piazza del Gesù – Evento speciale con il concerto Classica/Contemporanea dell’Ensemble Tempi moderni
Direttore: maestro Sesto Quatrini
In collaborazione con l’associazione TormillinArte
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