VITERBO – Martedì 19 dicembre Giancarlo Breccola presenterà il suo recente saggio Streghe e stregonerie in terra di Tuscia a Viterbo, città che nel lontano 1347 mandò al rogo una certa Rita di Angeluccio.
L’appuntamento è per le 18:00 alla libreria Etruria, in via Matteotti 67.

Giancarlo Breccola, già coautore con Mario Lozzi del volume Il paese delle streghe (2005), incentrato su Montefiascone, torna a occuparsi «di quello spettacolare scempio, concretizzatosi tra il XIV e XVII secolo, più noto come “caccia alle streghe”».
Streghe e stregonerie in terra di Tuscia raccoglie, per la prima volta in un unico volume, i documenti e le testimonianze sui processi per stregoneria svoltisi nella provincia di Viterbo a partire dal XIV secolo; uno «scempio» che è arrivato a lambire, trascinato dalle credenze e dalle superstizioni di una popolazione affamata e analfabeta, il secolo scorso.
Breccola arricchisce poi questa storia giudiziaria con elementi di storia del folklore, guidandoci in un affascinante viaggio nell’immaginario collettivo stregonesco che fu elemento caratterizzante la cultura popolare della Tuscia viterbese.