VITERBO – Appuntamento da non perdere giovedì 2 luglio alle 22 all’area incontri dello Slow Food Village, in corso di svolgimento a Viterbo, in piazza del Sacrario. Sarà ospite infatti Gaetano Pascale, presidente di Slow Food Italia, che insieme al direttore editoriale di Slow Food editore Carlo Bogliotti presenterà il libro “Fare la spesa con Slow Food”. Un altro grande ospite, quindi, dopo la presenza ieri sera di Oscar Farinetti. Tra l’altro, sempre stasera (stessa location, ore 20,30) sarà presente anche la vicepresidente di Slow Food Italia Sonia Chiellini che, con RiccarDo Valentini e i sindaci del comprensorio, parteciperà all’incontro “Slow Lake International nel lago di Bolsena”,

Quelli con Pascale e Chiellini sono solo gli eventi clou della giornata che prevede come ogni giorno diversi appuntamenti. Si inizia alle 18,15 nell’area degustazioni con l’incontro “Scuola di cucina del recupero: reinterpretare la pasta”, con Gabriella Cinelli, docente scuola di cucina. Alla stessa ora proseguono gli appuntamenti con “La merenda di una volta” con la Compagnia del Capagno e la presentazione del libro “Il disertore” (incontro con l’autore Andrea Corsetti). Nell’area degustazioni, infine, saranno di scena i grani antichi con Alessia Morettoni (ore 19,30, prodotti tipici della Ciociaria (ore 20,45), i vini della cantina Umani Ronchi presentati da Carlo Zucchetti (ore 22,15) mentre alle 23,30 toccherà allo chef Gianni Lettica con lo show coking “Pesce di Lago del giorno. Kitchen session: vedo, creo faccio…”, condotto da Stefano Polacchi.
Lo Slow Food Village è organizzato da Slow Food Viterbo in collaborazione con Slow Food Italia e Slow Food Lazio, in occasione di Expo 2015 e dell’Anno internazionale dei suoli indetto dalle Nazioni Unite. Il tema dello SlowFood Village per il 2015 è “La terra racconta, la terra unisce” e promuoverà temi e valori all’insegna del buono, pulito e giusto attraverso una kermesse rivolta a famiglie, produttori, enogastronomi, ristoratori, educatori e formatori, persone interessate al benessere alimentare e alla salute, ambientalisti,rappresentanti istituzionali, esponenti di associazioni datoriali, sindacali e culturali. Dal punto di vista architettonico, così come avvenuto lo scorso anno, quello che appare al visitatore è un villaggio ecogastronomico, in cui i visitatori potranno passeggiare e sostare prendendo parte agli oltre 150 appuntamenti in programma. Per informazioni: www.slowfoodvillage.it