Con “Serata Trilussa” si apre il 13 settembre, alle 21 nel Giardini di Palazzo dei Priori l’edizione del festival “Spazi e memoria” con la direzione artistica di Marco Prosperini.
“Siamo giunti alla 13° edizione del festival non senza fatica e apprensione visto l’attuale situazione italiana- afferma Prosperini – ma non potevamo non tenere conto della moltissime email arrivateci che ci sollecitavano; ci hanno scritto da tutta Italia e da Viterbo in particolare perché il nostro pubblico non intendeva perdere l’occasione di vedere i nostri spettacoli. Dopo 13 anni oramai siamo ben conosciuti a Viterbo, nel Lazio in Italia; il nostro festival, unico nel suo genere, ha acquisito negli anni sempre maggiore importanza divenendo uno tra i principali festival italiani. Per questo ci siamo sentiti in obbligo di non mollare. Confido molto in questa amministrazione comunale – aggiunge il direttore artistico – soprattutto confido nel fatto che mantenga le promesse fatteci. Visto che dalla Regione Lazio non abbiamo nessun sostegno. Partiamo con la 13 edizione fiduciosi e speranzosi che il Comune di Viterbo mantenga i suoi impegni nei confronti del festival, del suo pubblico e di tutti i viterbesi che ci hanno chiesto a viva voce di continuare e non mollare. Spero che sia l’inizio di una rinascita e non i titoli di coda di una esperienza entusiasmante e importante per la cultura italiana. Ricordo solo alcuni dati: oltre 100 spettacoli rappresentati di cui più di ottanta in prima nazionale assoluta. Oltre 200 attori hanno recitato, tutti i più importanti e famosi da Paola Gassman a Pagliai, Riondino, Venturiello, Malfatti, Quattrini,Villaggio e tanti altri. Non potevamo, né possiamo uscire di scena! Siamo ancora presenti e con una bellissima edizione dal titolo “Le donne e il potere” con compagnie di giovani autori, registi e attori. Abbiamo pensato in questo particolare momento di incentivare e puntare sui giovani e nel nostro piccolo di cercare di aiutare quei giovani autori e attori che, nonostante le difficoltà, si sforzano di fare teatro”.
In scena, dunque, il 13 settembre, uno spettacolo dedicato a Trilussa con Luca Simonelli, Alice Di Clementi e Giancarlo Mici. Simonelli offre al pubblico uno spaccato di romanità attraverso l’opera del famoso poeta Alberto Salustri noto come Trilussa, un artista che con arguta ironia ha saputo raccontare il mondo nella sua bellezza e nelle sue contraddizioni. Alice Di Clementi e Giancarlo Mici accompagnano le poesie di Trilussa con le più popolari canzoni della Vecchia Roma.
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