VITERBO – Il Festival “I Bemolli sono blu-Viterbo in Musica” (24 settembre-12 novembre 2022), con la direzione artistica del maestro Sandro De Palma, sin dai primi eventi in cartellone registra il tutto esaurito, come è avvenuto per le straordinarie e irripetibili esecuzioni del Quartetto d’archi Adorno e del duo pianistico Aurelio a Paolo Pollice con le musiche di Puccini.
Per questa settimana di ottobre (martedì 11, mercoledì 12, giovedì 13, venerdì 14) il festival propone, nell’ambito della linea programmatica ‘Giovani talenti’, quattro eccezionali concerti con musiche di amati compositori del Romanticismo.
Gli appuntamenti sono fissati sempre nella chiesa di San Silvestro in piazza del Gesù. Il costo del biglietto è di 5 euro.
– Martedì 11 ottobre, alle ore 18, il protagonista sarà Gabriele Strata, vincitore di numerosi concorsi nazionali ed internazionali, attualmente frequenta il Master’s degree alla Yale University con Boris Berman, dove nel primo anno di studi è risultato vincitore del “Charles R. Miller Prize” in qualità di ‘outstanding pianist’ dell’anno. Per la serata del festival porta un programma di piacevole ascolto: Mél Bonis (1858-1937) Ophèlie (da Femmes de Legende); Györgi Ligeti (1923-2006) Etude n. 2 Cordes à vide; Muzio Clementi (1752-1832) Sonata in si minore op. 40 n. 2; Alexander Scriabin (1872-1915) Sonata n.10 op. 70; Frédéric Chopin (1810-1849) Ballata n. 4 op. 52.
– Mercoledì 12 ottobre, alle ore 18, entrano in scena due talentuosi solisti: Leonardo Pierdomenico, pianoforte, suona al fianco di famose orchestre quali Fort Worth Symphony, Nordwestdeutsche Philharmonie, Orchestre Royal De Chambre de Wallonie, Orchestra del Teatro La Fenice, Orchestra Verdi di Milano e North Czech Philharmonic Orchestra, ed Erica Piccotti al violoncello, definita “Young Artist of the Year” 2020 agli International Classical Music Awards (ICMA). Gli artisti presentano per la serata del festival un godibile programma con musiche di Robert Schumann (1810-1856) Phantasiestücke op. 73; Richard Strauss (1864-1949) Sonata in fa maggiore per violoncello e pianoforte op. 6; Edvard Grieg (1843-1907) Sonata in la minore per violoncello e pianoforte op 36.
– Giovedì 13 ottobre (ore 18), sono attesi Matteo Rocchi, viola, collabora con importanti nomi del concertismo quali F. Petracchi, S. Accardo, Quartetto di Cremona, V. Bolognese, O. Semchuck, K. Jablonski,Federico Colli. Dal 2015 è il violista del Quartetto Guadagnini; e Ludovica Vincenti, pianoforte, ha vinto numerosi primi premi in concorsi nazionali ed internazionali, recente il “Rome International Fortepiano Competition, Muzio Clementi Prize” con il quale si è aggiudicata un contratto discografico con l’etichetta Brilliant Classics. Per la serata del festival suonano musiche di Robert Schumann (1810-1856) Adagio e allegro op. 70 -Tre romanze op. 94; Paul Hindemith (1895-1963) Sonata op. 25 n. 4; Johannes Brahms (1833-1897) Sonata op. 120 n. 2.
– Venerdì 14 ottobre (ore 18), arriva il Trio Ares composto da Carlotta Malquori, violino, Matthias Balzat, violoncello, Andrea D’Amato, pianoforte, con un programma di musiche di Dimitri Shostakovich (1906-1975) Trio n. 1 op. 8 in do minore e Johannes Brahms (1833-1897) Trio n. 1 op. 8 in si maggiore.
La rassegna concertistica “I Bemolli sono blu-Viterbo in Musica 2022” è ideata e promossa dall’associazione musicale Muzio Clementi con la direzione artistica del maestro Sandro De Palma, ha il sostegno della Regione Lazio, del Fondo Unico per lo Spettacolo del Ministero della Cultura, del Comune di Viterbo, della Fondazione Carivit, di Unindustria Viterbo e si svolge in collaborazione con il Touring Club Italia, sezione di Viterbo, l’Università degli Studi della Tuscia, il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, Carramusa Group, Alfonsi Pianoforti, associazione Amici di Bagnaia, il B&B Piazza del Gesù, Abbazia Cistercense di San Martino al Cimino-Parrocchia di S.Martino Vescovo, Parrocchia Santa Maria della Verità, Bruno Fini fotoreporter e con media partner RAI Radio3,che manderà in onda alcuni concerti della rassegna.
L’iniziativa è inserita nell’Almanacco degli investimenti culturali del Comune di Viterbo.
Il programma è consultabile sul sito www.associazioneclementi.org e sui canali istituzionali del Comune di Viterbo.
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