TUSCANIA – Cresce l’attesa per l’evento di portata internazionale che Tuscania si prepara ad accogliere, dal 12 al 19 giugno.
Per la prima volta in Europa, infatti, il territorio della Tuscia ospiterà la sesta conferenza, a livello mondiale, per Facilitatori di SoulCollage® e circa cinquanta persone di diverse nazionalità, dal Brasile all’Australia, dal Taiwan al Canada, si ritroveranno per partecipare a quest’importante convegno.
Il SoulCollage® è una tecnica, creata negli anni ‘80 da Seena Frost, che sposa creatività, immaginazione, intuizione e psicologia, aiutando a riconnettere ed armonizzare le diverse parti del sé.
Si basa sull’ auto-realizzazione di un mazzo di carte personali attraverso la combinazione di immagini.
Jungiano e transpersonale nella sua essenza, è accessibile a chiunque abbia passione per immagini e colori anche senza avere, necessariamente, una formazione artistica.
Nel corso degli anni, infatti, ha entusiasmato e coinvolto migliaia di persone, prima negli Stati Uniti e poi in altri continenti, arrivando infine anche in Europa.
Attualmente si contano circa tremila Facilitatori di SoulCollage® in quarantuno paesi nel mondo, oltre a migliaia di praticanti.
Il programma della conferenza di Tuscania è strutturato in tre “Percorsi Creativi” (fotografia, scrittura e movimento) per facilitare l’esplorazione della creatività nei punti di incontro tra il SoulCollage® e altre modalità espressive.
I lavori, riservati ai soli iscritti, prevedono però tre momenti aperti anche al pubblico: due concerti (15 e 17 giugno) organizzati in collaborazione con l’associazione Il Crogiuolo ed un vernissage finale con tutte le opere realizzate nel corso della settimana (19 giugno).
Il primo concerto dal titolo “Tra Oriente e Occidente dialogo musicale dal Barocco a P.P.Pasolini” si terrà il 15 Giugno alle h.19,00 presso l’anfiteatro del Parco di Lavello di Tuscania.
Il Trio del Maestro Valerio Losito presenterà, con violino e viola d’amore, liuto, zarb e daf, un affascinante dialogo di armonie tra il primo Barocco italiano e la musica antica e tradizionale del vicino Oriente.
Il programma vuole essere un ideale dialogo e confronto tra due realtà musicali, colte nel loro carattere più essenziale, ossia quello popolare.
La musica “del popolo” seicentesca è sopravvissuta nei secoli grazie ad un manoscritto di origine napoletana o romana: danza e “galanterie”di Roma o Napoli contrappuntano così la musica delle strade e dei vicoli orientali, con ispirazioni tratte da “Il fiore dalle mille e una notte” di Pasolini che approfondiscono il dialogo tra questi due mondi.
Info – Facebook: SoulCollage-Italia, In inglese: www.soulcollage.com.
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