TUSCANIA – Dedicato a sostenere lo sviluppo di buone pratiche nell’assistere le persone con condizioni dello spettro autistico e loro famiglie, “IoTuNoi – insieme per imparare dall’autismo”, alla sua seconda edizione a Tuscania, riprende i temi scaturiti nel corso della prima edizione 2015, ne approfondisce alcuni, e offre un’ulteriore opportunità di scambio di esperienze.
Il programma di quest’anno si declina nell’arco di una giornata attraverso momenti diversi:
un workshop esperienziale; interventi di professionisti nel campo della ricerca e delle attività in ambito abilitativo e riabilitativo; dialogo con il pubblico e proiezione di un film-documentario.
La giornata di “IoTuNoi” è aperta a genitori, operatori, professionisti, insegnanti, e a chiunque sia interessato ad acquisire e a condividere informazioni, esperienze e prospettive sulle possibilità di risposta alla sfida che la condizione autistica comporta.
Il programma
19 NOVEMBRE
h 9:00 – 11:00 Gloria Desideri, terapista ed educatrice del movimento somatico, certificata Body-Mind Centering®, direttrice dei programmi formativi BMC in Italia, e Maddalena Insogna, terapista della riabilitazione e operatrice BMC certificata, conducono i partecipanti attraverso delle esperienze percettive di movimento e contatto basate su principi dello sviluppo nelle primissime fasi dell’età evolutiva. Segue una breve condivisione delle esperienze dei partecipanti.
h 12:00 – 13:00 Simone Cuva, neuropsichiatra infantile e dottore di ricerca, interviene sugli ultimi sviluppi della ricerca nel campo dei disturbi del neurosviluppo, e risponde alle domande del pubblico sui temi esposti
h 15:00 – 18:00 Tavola Rotonda
Simona Cherubini, psicologa e psicoterapeuta cognitivo comportamentale, e Margherita Ferraro, terapista della neuropsicomotricità, dialogano sulla base delle loro esperienze rispetto ad interventi che si avvalgono dell’approccio TEACCH e del metodo ABA.
Gloria Desideri e Maddalena Insogna condividono la loro esperienza sull’importanza dell’approccio somatico nella formazione di operatori, educatori e genitori, e fanno riferimento ad alcuni principi teorici alla base delle esperienze pratiche vissute dai partecipanti durante il workshop della mattina.
Vincenzo Di Gemma, psicologo ASL Viterbo, Chiara Palumbo e Paolo Manganiello, attori, registi e formatori teatrali, e Claudia Calvaresi, madre di un ragazzo con sindrome di Asperger e consigliere del Gruppo Asperger Lazio Onlus, raccontano il Programma Pegaso: un intervento abilitativo avviato nel 2010 nell’ambito del servizio sanitario (ASL VT), destinato a ragazzi con sindrome di Asperger o con disturbi dello spettro autistico ad alto funzionamento. Tra le sue attività, destinate a ragazzi, genitori, insegnanti e operatori sanitari, il laboratorio teatrale, che attualmente coinvolge più di 20 ragazzi, costituisce il nucleo dell’azione abilitativa e lo strumento per promuovere la diffusione dell’esperienza.
h 18:15 – 19:35 Film-documentario
Con il film The Special Need il regista Carlo Zoratti affronta in maniera frontale ed esaustiva temi delicati e poco discussi socialmente: il bisogno d’amore, la sessualità, l’amicizia, esperienze vissute dal protagonista Enea, un ragazzo con sindrome di autismo, e dagli amici che lo accompagnano in un viaggio di ricerca e di crescita.
h 19:20 – 20:00 Chiusura e saluti
Info:http://www.kinesfera.it/
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