CAPRAROLA – Non è certo facile ormai liberarsi dalle plastiche: sia per il loro crescente utilizzo nei settori più disparati sia per la loro persistenza nell’ambiente.
I primi materiali plastici prodotti negli anni 50 si rinvengono in abbondanza dispersi o accumulati in estese masse galleggianti sulle acque dei mari. Il disastro ambientale è facilmente immaginabile: i pezzi più grandi di plastica, come le reti o i sacchetti, imprigionano, soffocano ed uccidono gli animali marini. I pezzi più piccoli e le microplastiche vengono ingoiati dai pesci ed entrano nella catena alimentare.
Mercoledì 4 aprile si parlerà di questa emergenza globale ad Un Tè con la Scienza con Erica De Rysky, ricercatrice dell’Università degli Studi della Tuscia, che farà conoscere L’impatto delle plastiche sugli ecosistemi acquatici.
Appuntamento alle ore 17,00 al Labter della Riserva Naturale Lago di Vico nel Palazzo della Cultura di Caprarola, con un gustoso tè prima di iniziare
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