VITERBO – Fondato nel 1944, l’Istituto storico artistico orvietano è diventato un importante riferimento per studi e ricerche storiche, iniziative culturali e attività di interesse artistico e musicale.

Testimonianza del profondo impegno dell’Istituto è la pubblicazione del “Bollettino”, dei “Quaderni del Bollettino” e della rivista “Lettera orvietana” (quadrimestrale di informazione culturale redatto dai giovani collaboratori dell’Istituto).

Il prof. Francesco Maria Della Ciana (consigliere) e l’arch. Raffaele Davanzo (tesoriere) parleranno dei settant’anni appena compiuti dall’Istituto, delle tante iniziative, degli scopi sociali e culturali di cui l’ISAO si è fatto portavoce in tanti anni, dell’impegno nella valorizzazione della città di Orvieto e del suo territorio.

Tra gli scopi principali sia del Centro di documentazione della Diocesi di Viterbo, sia dell’ISAO è quello di accogliere enti culturali delle aree vicine con i quali poter avviare un confronto, un dibattito su temi e interessi comuni e, magari, una collaborazione volta a valorizzare al meglio l’immenso patrimonio storico, artistico e culturale che sostengono e tutelano.

L’incontro intitolato “I settant’anni dell’Istituto storico artistico orvietano”, si svolgerà il prossimo martedì 26 aprile alle ore 16 nella Sala delle Biblioteche del Cedido ed è aperto a tutti.