“Tra Dio e l’uomo un dialogo intimo. Alcune osservazioni sulla mistica cristiana da San Paolo di Tarso a Madre Mectilde de Bar”.
Questo è il titolo dell’incontro di studi patrocinato dal Comune di Montefiascone, dall’Istituto Teologico San Pietro di Viterbo e dal Saint John’s University nel Minnesota (USA). E’ curato dal dott. Giuseppe Gimigliano ed è in programma sabato 11 gennaio 2014 dalle ore 15:30 alle ore 18:00 presso il monastero “S. Pietro” di Montefiascone, sito in Via Giuseppe Garibaldi 31.
Quattro studiosi della materia faranno una breve relazione di circa mezz’ora ciascuno sull’esperienza mistica di quattro grandi personaggi del passato. Lo studio seguirà un ordine cronologico preciso. Il primo di questi personaggi ad essere analizzato sarà Paolo di Tarso (Tarso, 5-10 – Roma, 64-67), vissuto durante l’epoca antica. Poi seguiranno Benedetto da Norcia (Norcia, 2 marzo 480 circa – Montecassino, 21 marzo 547) e Bernardo di Chiaravalle (Fontaine-lès-Dijon, 1090 – Abbazia di Clairvaux, 20 agosto 1153), vissuti rispettivamente durante l’alto e il basso medioevo. Infine Mectilde de Bar (Saint-Dié, 31 Dicembre 1614 – 6 Aprile 1698), mistica poco conosciuta in Italia, sarà l’ultimo personaggio oggetto di studio. Ella visse durante l’epoca moderna.
Il primo a parlare sarà il prof. Michael Patella, docente di teologia presso il Saint John’s University nel Minnesota (USA). Lo studioso è un esperto in lettere paoline ed è un profondo conoscitore delle Sacre Scritture. Parlerà infatti dell’esperienza mistica di Paolo, “l’apostolo dei gentili” convertito sulla via di Damasco. Un’esperienza connessa all’azione apostolica e fortemente legata all’incontro personale con Gesù: “Guai a me se non predicassi il Vangelo!”. La mistica paolina si sviluppa proprio attraverso l’impegno apostolico al servizio della comunità.
Seguirà il dott. Giuseppe Gimigliano, giovane dottorando in filosofia presso il Pontificio Ateneo S. Anselmo in Roma. Discuterà la tesi di dottorato tra pochi mesi. Ha una formazione storico-filosofica acquisita durante gli anni universitari. Gli studi post lauream e le pubblicazioni affrontano soprattutto temi filosofici e teologici. Il corso in teologia presso il Saint John’s University nel Minnesota (USA) ha senza dubbio contribuito alla sua formazione personale. Durante l’incontro di Montefiascone affronterà la figura di Benedetto da Norcia e del suo dialogo con Dio. L’esperienza mistica del santo nursino è stata riversata nella regola tutt’ora seguita dai monaci benedettini riformati e non.
Poi sarà il turno del prof. Philippe Nouzille, decano e docente della facoltà di filosofia presso il Pontificio Ateneo S. Anselmo in Roma. Ha studiato filosofia e teologia ad Angers, Parigi, Salamanca e Roma. Lavora sul tema dell’esperienza religiosa, su Bernardo di Chiaravalle e in filosofia contemporanea (fenomenologia, ermeneutica). E sarà proprio il dottore della chiesa Bernardo di Chiaravalle il personaggio analizzato durante l’incontro di Montefiascone. Il monaco e abate francese vissuto tra l’XI e il XII secolo ci ha trasmesso alcune devozioni come quelle sulle “Piaghe di Gesù”. Il dono mistico consentì a Bernardo di ricevere rivelazioni direttamente da Gesù e dalla Vergine Maria. Ricordiamo la rivelazione della piaga incognita della “Sacra Spalla di Gesù Cristo” scaturita dal peso della croce.
Chiuderà l’incontro la prof.ssa Annamaria Valli, docente nella facoltà di Teologia presso l’Istituto Teologico San Pietro di Viterbo. Ha una formazione teologica e antropologica. Ha scritto molto sulla mistica, in particolare su Madre Mectilde de Bar. E proprio la mistica francese sarà oggetto di studio in occasione dell’incontro. Mectilde de Bar instaurò con Dio un dialogo molto intenso che seppe comunicare e trasmettere fino ai nostri giorni, soprattutto grazie alla fondazione di una congregazione monastica col fine principale dell’adorazione perpetua del SS. Sacramento.
L’incontro fornirà alcuni spunti di riflessione sul rapporto che si instaura tra l’essere umano e Dio, in particolare mediante l’esperienza della mistica cristiana. Interessante il confronto tra quattro personaggi di epoche differenti uniti dal medesimo obbiettivo, ossia quello del dialogo con Dio attraverso la preghiera, la penitenza e non ultima la riflessione. Concetto di riflessione inevitabilmente legato alla speculazione filosofica. Le presenze del dott. Gimigliano e del prof. Nouzille sono una chiara dimostrazione che l’incontro di Montefiascone non avrà un carattere squisitamente teologico, ma altresì storico e filosofico.
Per partecipare: L’incontro di studi è aperto a tutti coloro che hanno interesse verso queste materie. Per richiedere la partecipazione, considerato il numero limitato di posti, occorre inviare una mail a giuseppe.gimigliano@mail.com, specificando il numero delle persone che intendono partecipare. Il dott. Gimigliano risponderà confermando o meno la disponibilità dei posti.
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