Dopo lo straordinario successo della scorsa settimana con l’Open Day al liceo artistico di Vignanello, l’Istituto Midossi replica in grande stile con il liceo artistico di Civita Castellana: una scuola che, a maggio, compirà 100 anni. Porte aperte a tutti, dunque, domenica 26 gennaio, dalle ore 9,00 alle 18,00, nella storica sede di via Francesco Petrarca.
Grande fermento per i preparativi del suo centenario che, non vuole essere un momento per mettere in vetrina la scuola, ma un’ulteriore conferma di quanta cultura e formazione abbiano accompagnato un lungo secolo di storia. In tempo di orientamento scolastico il liceo artistico di Civita Castellana ha deciso di aprirsi per testimoniare, attraverso i lavori degli studenti e le opere d’arte di alto livello, l’esperienza e la cultura.
“Entrare nella nostra scuola – hanno più volte sottolineato i docenti nel corso dell’orienteering – è un’opportunità che viene data alle famiglie di visitare un museo, dove gli autori di tutte le opere sono poco più che maggiorenni”.
A conferma di tutto ciò sono le straordinarie mostre, già apprezzate lo scorso giugno, il cui grande successo ha portato a una grande richiesta di replicare l’allestimento. Domenica 26 gennaio, nel corso dell’ultimo Open Day, sarà possibile visitare: la mostra “L’inferno terreno e ultraterreno, un viaggio di forme e colori” dove i contenuti storico-letterari espressi dalle forme, dai colori, dalle fotografie e dalle sculture prendono spunto dal regno dell’oltretomba di Dante Alighieri per trasformarlo, successivamente, in un luogo della storia; metafora di una condizione esistenziale aberrante nel lager. La mostra è allestita nella sala espositiva comunale ex Carcerette, a 100 metri dalla scuola, con il patrocinio del Comune di Civita Castellana.
Tutt’altro genere e di grande abilità tecnica, in cui la fusine tra pittura e fotografia è espressa in opere pittoriche di alto livello, è la mostra di Wermeer : pittore olandese del 600’ a cui si sono ispirati gli studenti di arti figurative producendo capolavori che lasciano i fruitori commossi e stupiti da tanta maestria. La mostra, attualmente, è allestita presso i locali della scuola e rimarrà permanente nella stessa in un contesto storico-artistico che ha visto formare eccellenze a livello nazionale.