Ottobre è rosa. Ottobre è donna.
Ottobre è il mese internazionale della prevenzione del tumore al seno volta alla diagnosi precoce che spesso coincide con la guarigione.
È proprio per la promozione della vita,della salute, del benessere, della “bellezza” della donna che la cultura della prevenzione è così importante.
Quest’anno, in occasione dell’Ottobre rosa il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti ha invitato tutte le Asl a promuovere in maniera concreta questo messaggio.
La Asl di Viterbo con il patrocinio del Comune e della Provincia e con il sostegno di numerose associazioni che insistono nel nostro territorio ha messo in campo una serie di iniziative per il mese di Ottobre rivolte a tutte le donne.
Nell’ambito dell’Ottobre rosa viterbese grande è il merito delle Associazioni di volontariato, Aman, Viterbo con Amore, Andos di Tarquinia, Adocast Canino ed in particolare di Beatrice onlus.
Beatrice onlus è stata fondata e fortemente voluta da Patrizia Frittelli, presidente onorario, nell’aprile 2006 e dal 2010 vede la partecipazione attiva del Presidente Stefania Taborri.
L’associazione sostiene le donne che nella loro vita si trovano ad affrontare il difficile percorso della malattia, attraverso la diffusione della cultura della prevenzione. Collabora con lo Screening mammografico di Montefiascone, attivo su tutto il territorio viterbese e con il Centro di senologia dell’ospedale di Belcolle. Organizza eventi per reperire fondi e contributi.
Il 26 ottobre alle 9.30 presso la Sala Regia ci sarà l’incontro dibattito “Il tumore al seno” tra donne e medici e specialisti e alle 15 una dimostrazione di Nordic walking con una passeggiata all’interno delle mura di Viterbo.
L’associazione ha preparato per l’occasione delle magliette per tutte le partecipanti. Gran finale al San Leonardo alle 21 con Lella Costa, protagonista dello spettacolo “Femminile e singolare. Vedi alla voce poetessa”.
L’attrice e doppiatrice, andrà in scena con una lettura suggestiva, dedicata alle poetesse del Novecento, in un percorso fatto di racconti di donne strabilianti del secolo scorso: Emily Dickinson, Sylvia Plath e Kate Clancy. Lo spettacolo, organizzato in collaborazione con la Fondazione Caffeina Cultura, sarà gratuito. Nelle location dove si svolgeranno gli eventi, saranno posizionati dei box per raccogliere i fondi per sostenere l’Associazione.
“Basta poco, in fondo, per fare del bene – spiega il presidente dell’associazione, Stefania Taborri -, il risultato ottenuto dalla somma di tanti piccoli gesti è di gran lunga superiore alla aspettativa più rosea. La solidarietà è un moltiplicatore straordinario”.