VITERBO – Lunedì 9 giugno, all’ICult, la Tuscia incontra il Soulcollage.
Soulcollage, bene si inserisce nella pratica dell’arteterapia, la quale chiede di esplorare la propria esperienza interna, sentimenti, percezioni, immaginazione, e di darle espressione attraverso il linguaggio non verbale dell’arte.
Le immagini in arteterapia infatti possono aiutare, come nel S.C. a comprendere chi siamo integrando parti del sé.
Moltissimi sono i punti di contatto a partire proprio dalle tre magiche I:
immagini
immaginazione
intuizione
L’arteterapia è per tutti, come afferma Cathy Malchiodi :
“Si è vero che l’arteterapia si è concentrata per lo più sul trattamento della malattia mentale, delle turbe emotive e dell’handicap, essa rappresenta un metodo utile anche per le persone sane”
Il S.C. in arteterapia costituisce un punto di partenza , un modo per sintonizzarsi con il mondo dentro e fuori di sé, l’inizio di un possibile viaggio di ricerca, di un processo di trasformazione e guarigione.
Scopo delle nostre proposte è portare a conoscenza di operatori olistici del benessere o altri esperti della relazione d’aiuto, di psicologi , artisti , questi strumenti ancora poco conosciuti in Italia, ma che meritano maggiore attenzione vista la loro efficacia, semplicità e profondità.