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CULTURA – Quando anche le ferite parlano di grandezza

Dic 13, 2013 Posted by In approfondimenti Tagged Comments 0
Una visita guidata davvero speciale quella organizzata domenica otto dicembre dall’associazione culturale ViviTuscania. Meta dei partecipanti: la splendida basilica di San Pietro, fiore all’occhiello della cittadina viterbese di cui l’associazione culturale porta traccia nel nome. Cos’altro può raccontare San Pietro che non sia già noto, detto, letto scritto da tanti, troppi autori, su ogni singola pietra, lapide, iscrizione? Molto. La magia incontrastata di questa basilica rende unica ogni singola visita, ma quella, guidata, di domenica era una visita del tutto particolare. Per la prima volta, dal terremoto del 1971 che colpì violentemente Tuscania e che ha avuto nella terribile mutilazione della basilica proprio il suo tragico emblema, i comuni cittadini hanno potuto accedere al laboratorio di restauro allestito all’interno del monumento per tentare il recupero dello splendido affresco che decorava l’abside crollata nel sisma. Entrare nel laboratorio è stata un’esperienza unica. Inutile dirlo, intere generazioni di tuscanesi non hanno mai visto l’affresco in questione, altri erano troppo piccoli per poterlo ricordare. Solo gli anziani ne hanno memoria. E’ stato come entrare in un tempio e una volta all’interno del laboratorio, la reverenza ha lasciato spazio allo stupore. Gigantesche riproduzioni fotografiche a grandezza naturale di quelle che erano parti dell’abside, appoggiate alle pareti e sul pavimento, fanno da supporto a singoli, minuscoli frammenti policromi che vanno qua e la incastrandosi in un difficilissimo puzzle per tentare di ricostruire un panneggio, un occhio, un braccio di giganteschi angeli ed un Cristo imponente. Un restauro che purtroppo ha riservato numerose sorprese negative agli addetti ai lavori. Nelle casse di materiale recuperato dai volontari all’indomani del sisma erano mischiati frammenti provenienti da diversi siti. Il materiale proprio dell’abside è scarso o troppo danneggiato per poter tentare di reinserirlo nel suo ambiente originale. Eccolo li, allora, ancora una volta, il dramma del terremoto. Raccontato da poche macchie di colore, superstiti di un’immensa grandezza perduta, testimoniata dalle gigantesche immagini in bianco e nero, perfette per fortuna, di quello che era un affresco sbalorditivo. Una ferita non più rimarginabile, nemmeno dalle tecniche di restauro futuristiche illustrate dal Dott. Werner Matthias Schmid, responsabile del laboratorio. Una ferita che i presenti si portano dietro per tutto il resto della visita guidata alla basilica a cura del Prof Enrico Parlato, ringraziando ogni singola pietra per aver resistito alla furia distruttrice che la natura ha voluto mostrare a Tuscania in quel febbraio del 1971. E una volta fuori sul piazzale, tutti col naso all’insù ad ammirare una vittoria della città: lo splendido rosone che abbellisce la facciata. Un orbita vuota, lo definirono quotidiani e telegiornali all’indomani del terremoto, quando giaceva a terra in frantumi. E’ stato completamente ricostruito e ora svetta lassù più bello di prima. E allora apprezzi l’amore che sapienti mani hanno speso per ridargli vita, per ridare speranza ad un’intera città e quindi anche quei quattro sporadici frammenti incollati su quel passato gigante trovano la propria ragione di esistere: la memoria. Si, perché memoria sono i fasti, ma anche le cadute e per questo ha senso fare una musealizzazione del restauro, conservare le tracce di una storia di antica gloria, di quella che fu una ferita atroce e della pazienza di un lento e doloroso recupero, se non altro, della memoria. Valeria Sebastiani Read More →

NEWS – Festival delle Luci, le coincidenze continuano

Dic 11, 2013 Posted by In approfondimenti, Editoriale Tagged Comments 0
Al Comune di Viterbo le coincidenze continuano. Stamattina è stato reso noto il vincitore del Festival delle Luci per le festività natalizie e, guarda caso, la ditta vincente è stata l’Audiotime. Come ha spiegato l’assessore Barelli, all’avviso avevano risposto in due: Carramusa di Vasanello e Audiotime di Viterbo. Il costo previsto per l’intera operazione dovrebbe aggirarsi sui 70000 euro, non una sciocchezza, quindi, a fronte della quale sorgono spontanee alcune domande. In primo luogo, sarebbe interessante conoscere qual era la proposta presentata dalla ditta Carramusa e perché non sia stata scelta (se gli importi dovessero essere più bassi). In secondo luogo, i tecnici dell’Audiotime sono stati visti, qualche giorno fa, effettuare delle prove nelle varie piazze di Viterbo, ancora prima che il bando venisse pubblicato. Inoltre, risulta che questi tecnici fossero in compagnia dell’architetto Cesarini, responsabile, tra l’altro, della progettazione urbana e degli allestimenti di Caffeina, come, del resto, la stessa Audiotime che risulta, invece, tra i soci fondatori. Insomma, sembra che ci troviamo di fronte all’ennesima coincidenza che, in pochi mesi di governo, si verifica in Comune. Prima il progetto di HalloVit, molto simile a quello proposto da un privato cittadino, in cui uno dei docenti, Daniele Camilli, Responsabile campagna soci sostenitori e benemeriti di Caffeina, è stato compagno di scuola di Barelli. Ora, invece, ecco il caso dell’architetto Cesarini, responsabile degli allestimenti di Caffeina, che effettua sopralluoghi prima dell’uscita del bando insieme alla ditta risultata poi vincitrice. Di certo le coincidenze cominciano a diventare un pò troppe. Non sarà mica, come ama giustificarsi l’assessore Barelli, colpa di qualche impiegato poco attento? Simona Tenentini Read More →

NEWS – I boschi dei Cimini ripuliti dai volontari di Viterbo Civica

Dic 9, 2013 Posted by In approfondimenti Tagged Comments 0
Riceviamo e pubblichiamo da Viterbo Civica “Sabato 7 dicembre i volontari di Viterbo Civica hanno ripulito il tratto di strada Romana che collega Bagnaia con i monti Cimini, dopo il resort “Il Parco dei Cimini” esiste un percorso per il jogging ed è proprio qui, nello spiazzo adibito per il parcheggio che l’inciviltà dei nostri concittadini la fa da padrone. Nei giorni precedenti era stato pubblicato su un giornale locale la denuncia di un cittadino, scandalizzato dalla quantità di rifiuti abbandonati sul ciglio del parcheggio. I volontari di Viterbo Civica, da sempre impegnati per la tutela dell’ambiente, non potevano non raccogliere l’appello. Armati di grossi sacchi per la spazzatura e di tanta buona volontà, si sono dati appuntamento sabato mattina, prima di giungere a destinazione hanno provveduto a liberare un albero, appena dentro le mura di porta Fiorentina, dal suo indecente decoro di plastica. I volontari una volta giunti sui Cimini, hanno costatato che la situazione era veramente grave, abbandonato nel bosco, c’era veramente di tutto, dalle bottiglie d’integratori alimentari, dimenticate da chi sceglie i Cimini per allenarsi, alle batterie d’auto. Senza dimenticare pezzi di paraurti, mutandine, bottiglie di vetro, pannolini per bambini, un intero mobile fatto a pezzi, cartoni per la pizza, contenitori di un noto fast food, diversi sacchetti di spazzatura evidentemente depositati da chi sceglie volutamente il bosco come discarica. In poche ore i volontari hanno riempito decine di sacchi, restituendo a quel piccolo tratto di montagna il suo magnifico aspetto naturale “ il nostro impegno è una goccia nel mare – spiega il presidente dell’associazione L. M.- sempre più gente lascia i propri rifiuti sui Cimini, proprio l’altro giorno in occasione della passeggiata sul cammino di Santa Rosa è stata scoperta una vera e propria discarica nascosta nei boschi. Con il nostro gesto vorremmo sensibilizzare i cittadini sul problema e cercare di dare il buon esempio.” L’associazione Viterbo Civica ha in programma altre azioni dimostrative, ripulire dai rifiuti Ferento e Castel d’Asso, luoghi che potrebbero essere un’attrattiva turistica di notevole interesse storico artistico ma che, purtroppo, continuano a essere solo degli immondezzai per i troppi incivili che non amano le bellezze della propria terra. I prossimi appuntamenti saranno comunicati su Facebook nel gruppo VITERBO CIVICA dedicato all’associazione, dove vi invitiamo ad iscrivervi per seguire, partecipare, denunciare e commentare i nostri lavori.” Read More →

NEWS – L’ultimo solingo collaboratore di Gianlorenzo incontra il Procuratore Siddi

Dic 6, 2013 Posted by In approfondimenti Comments 0
Indiscutibile la prontezza di tusciauè nello scovare le notizie e tenere aggiornata l’opinione pubblica sull’operato del PM Massimiliano Siddi in merito all’inchiesta su Paolo Gianlorenzo…..continua a leggere su http://www.etrurianews.it/newsite/locale/cronaca/locale/l-ultimo-solingo-collaboratore-incontra-il-procuratore-massimiliano-siddi Read More →

CULTURA – Riconoscimento Unesco, un francobollo per S.Rosa

Dic 2, 2013 Posted by In approfondimenti Tagged Comments 0
Riceviamo e pubblichiamo da Giancarlo Tancredi “In occasione del riconoscimento UNESCO della “Macchina di S.Rosa” con la presente intendo sottoporre la presente proposta per la pubblicizzazione dell’immagine della Città di Viterbo attraverso la realizzazione, in collaborazione con l’Ente Poste italiane,del francobollo che testimoni la fede,la cultura dei viterbesi ed dell’Umanità verso la Santa,Patrona della Città di Viterbo. Tale progetto potrebbe rappresentare-attraverso l’affrancatura della corrispondenza- per la città un veicolo ed un momento di enorme visibilità e curiosità per promuovere e stimolare il destinatario della corrispondenza a visitare anche le nostre bellezze dal vivo. Il profilo turistico che ne scaturirebbe potrebbe consentire lo sviluppo ed un indotto per la nostra economia. A tale proposito potrebbero essere coinvolti artisti,bozzettisti della nostra città con riflessi positivi attraverso un” concorso di idee” sulla scelta dell’immagine della “Macchina” da rappresentare. Ritengo,pertanto,che tale proposta possa contribuire alla maggiore conoscenza e vicinanza alla Santa,con la sponsorizzazione indiretta della città.” Read More →

NEWS – Sfregio alle mura di Vitorchiano, l’autorità giudiziaria pone i sigilli

Nov 30, 2013 Posted by In approfondimenti, Editoriale Tagged Comments 0
Sarà una coincidenza o una fatalità ma a Vitorchiano, il giorno successivo all’articolo in cui si denunciava lo sfregio alle mura civiche del 1200, è intervenuta, tempestivamente l’autorità giudiziaria. Al cantiere sono stati posti i sigilli ed ora i lavori sono bloccati, il grave danno allo storico monumento tuttavia rimane. Insieme alle domande che si pongono i cittadini, che denunciano una sorta di “anarchia” per la quale, in paese, ognuno può fare quello che vuole mentre le istituzioni stanno a guardare. Una ferita come quella provocata alle mura di cinta di Vitorchiano non potrà essere facilmente recuperata e quindi una testimonianza storica delle origini del paese è stata compromessa per sempre. Ora forse qualcuno dovrà giustamente rispondere di questo inaccettabile sfregio al patrimonio culturale che appartiene non solo ai vitorchianesi ma alla collettività. Simona TenentiniRead More →

NEWS – Macchina S.Rosa, la candidatura Unesco passa in sordina

Le parole di Massimo Mecarini, presidente del Sodalizio dei facchini di Santa Rosa e referente delle comunità delle grandi macchine a spalla, sono sufficienti a rendere tangibile l’atmosfera che si respira a Viterbo riguardo la candidatura Unesco della Macchina di Santa Rosa. ‘’E’ un evento di portata storica. Un evento del quale, purtroppo, gli stessi viterbesi non si rendono conto. La notizia sembra essere passata in sordina, e questo mi dispiace, soprattutto per il grande lavoro che abbiamo fatto in questi anni per arrivare a questo prestigioso traguardo’’. La stessa atmosfera che si è respirata oggi all’incontro organizzato al Museo Colle del Duomo dal Sodalizio Facchini di Santa Rosa e dall’Associazione ProgettArte3D per salutare la candidatura che avverrà il 5 dicembre prossimo. All’importante incontro, tra l’altro l’unico organizzato in città in vista del grande evento, a rappresentare le istituzioni era presente solo l’assessore Giacomo Barelli. Assente il sindaco Michelini, assente la Camera di Commercio, assenti i rappresentanti della Provincia. Insomma un evento di portata mondiale dalle molteplici implicazioni a livello turistico ed economico che forse però non è stato valutato nella giusta considerazione. L’esito finale della procedura dovrebbe arrivare il 5 dicembre da Baku dove si riunirà la commissione ma, nel frattempo, le altre città italiane candidate si stanno già attrezzando per l’eccezionale ricorrenza. A Nola, ad esempio, le istituzioni locali, hanno convocato una riunione pubblica al fine di organizzare dei festeggiamenti appropriati al prestigioso evento. Come si legge su Il Mediano di Nola: “per celebrare “l’ingresso Unesco”, in contemporanea e diretta streaming con le città di Palmi, Sassari e Viterbo il prossimo 8 dicembre, la città si riunirà in un lungo corteo, che nel pomeriggio da piazza Giordano Bruno raggiungerà il giglio monumento in piazza Duomo. La straordinaria sfilata, a cui parteciperanno i gonfaloni delle otto corporazioni dei gigli e della barca e i rappresentanti del comune di Nola e della regione Campania, sarà preceduta dai figuranti del corteo storico degli Orsini e, giunta in piazza Duomo, accoglierà il Vescovo Depalma fuori dalla cattedrale, per attendere insieme il solenne annuncio della proclamazione Unesco; per la serata è stato invece previsto un momento musicale di respiro internazionale, con l’esibizione di una banda macedone, proposta dal direttore artistico della festa, Roberto De Simone. L’incontro di ieri sera è stato pensato anche per avere un confronto con la comunità nolana, il cui apporto è stato fondamentale nel lungo iter della candidatura Unesco. Diverse le idee venute fuori dalla discussione aperta, come l’estensione della sfilata in programma allo storico percorso dei gigli o l’implementazione di un impianto di filodiffusione che porti la musica dei gigli in tutte le strade della città. Maggiore e più attivo coinvolgimento della città è stato invece richiesto a più voci dai giovani, che hanno proposto la realizzazione di una manifestazione che potesse dare maggiore spazio alle componenti artistiche della festa e della città. La Fondazione Festa dei Gigli e l’Assessorato ai Beni Culturali propongono un programma provvisorio per i festeggiamenti Unesco. Al “giglio monumento” si uniranno le proposte dei giovani. Un giglio come un monumento, costruito al centro di piazza Duomo, adornato con il tradizionale rivestimento in cartapesta e da un presepe, che dia il benvenuto all’Unesco e alle festività natalizie. E Nola è fiduciosa. Antonio Napolitano, delegato per la comunità festiva nolana, ha proposto per conto della Rete l’indizione di una giornata di festeggiamenti comuni tra le quattro città candidate per celebrare il riconoscimento Unesco.” A Viterbo invece? ‘’L’assessore Barelli – ha spiegato Mecarini – si sta muovendo per riunire la cittadinanza al Cinema Teatro Genio’’. E meno male che il 31 agosto gli ultimi sviluppi dell’iter della Macchina di Santa Rosa verso il riconoscimento Unesco l’assessore dichiarava: “Procede questa avventura. In rete con queste altre città, caratterizzate da una tradizione di “macchine a spalla”, possiamo far crescere la nostra festa e tradizione. Abbiamo vinto la concorrenza del Palio di Siena e del Carnevale di Venezia, dei veri e propri colossi. Questa del titolo Unesco è un’occasione importante, soprattutto per il rilancio del turismo”. Simona TenentiniRead More →

NEWS – Altalena per disabili, la replica di Fiamma Tricolore

Nov 29, 2013 Posted by In approfondimenti Tagged Comments 0
Riceviamo e pubblichiamo: “Nel ringraziare la Sig.ra Tenentini per l’attenzione dedicata al problema dell’altalena per disabili di Prato Giardino, mi preme, e credo sia doveroso, esplicare quanto segue: le problematiche riscontrate nel posizionare l’altalena sono state purtroppo molteplici e non certo dovute alla mia volontà; -innanzi tutto, ai 1900 € + iva necessari all’acquisto dell’altalena stessa, si sono aggiunti, per necessità di Legge, altri 6500 € per la realizzazione obbligatoria di un massetto di 25 cm di cemento sormontato da un ampio e costosissimo tappeto antitrauma. -In secondo luogo, la generosità dei viterbesi nei confronti di tale importante realizzazione, ammonta ad oggi, dopo manifesti, banchetti, passaggi radiofonici, giornali etc etc, a circa 200 €. -il conto che Lei giustamente cita nella Sua nota, e’ stato aperto con comunicazione alla locale Guardia di Finanza, ed anche se purtroppo non e’ attualmente ricco come dovrebbe, non è stato mai utilizzato per qualsivoglia altro scopo, e risulta intestato a mio nome solo per mere difficoltà burocratiche nell’aprire un conto intestato ad un partito politico. -L’annuncio da me personalmente diffuso dell’ imminente raggiungimento della quota richiesta, e poi purtroppo mai mantenuto, è il solo frutto di promesse da parte di imprese viterbesi che avrebbero voluto accollarsi per intero la spesa, ma poi, sia per effetto della crisi, che per motivi a me non noti, non sono poi più giunte a realizzazione. -Data l’impossibilità oggettiva quindi, nel realizzare tale opera, i fondi raccolti, alla presenza di un incaricato della Guardia di Finanza, o solo per mezzo di comunicazione ad essa, di prelevamento, nel più breve tempo possibile, i fondi presenti sul conto corrente, saranno utilizzati sempre per fini benefici, per associazioni che si occupano di bambini con handicap. Leonardo De Angeli Read More →

CRONACA – Vitorchiano, sfregio inaccettabile sulle mura del 1200

Nov 28, 2013 Posted by In approfondimenti, Editoriale Tagged Comments 0
A Vitorchiano le antiche mura di cinta, risalenti al 1200, oggetto di un vero e proprio sfregio. Un privato cittadino, per far passare un tubo, ha scavato un canale lungo tutta l’altezza delle mura nella completa indifferenza delle istituzioni. Come denunciano infatti i consiglieri di minoranza Baglioni e D’Orazi:”il Sindaco Olivieri che tutte le mattine va in ufficio al comune passa davanti al cantiere in oggetto. Presenteremo una denuncia alla Soprintendenza delle belle arti anche contro coloro che hanno omesso i controlli di rito – annunciano. Ed intanto è stato presentato un esposto alla Polizia locale e all’UTC del comune di Vitorchiano. L’aspetto più grave dell’intera vicenda è il cartello dei lavori descrive LAVORI DI EDILIZIA LIBERA manutenzione straordinaria. Edilizia libera su un manufatto risalente al 1200? Possibile che il sottotenente Presutti, sempre così solerte nel suo lavoro e nel controllo del territorio non si sia accorto di questa profonda ferita proprio nel cuore del centro storico di Vitorchiano, uno dei paesi del consorzio in cui presta servizio? Simona Tenentini Read More →