Lunedì 17 marzo, la nuova iniziativa della Ugl Polizia Penitenziaria denominata ‘L’Ugl dà voce agli eroi silenziosi – Effetti dello stress da lavoro correlato sul servizio della Polizia Penitenziaria’, dopo le tappe di Torino e Milano, arriverà alla Casa Circondariale di Viterbo.
Una delegazione della Federazione, guidata dal segretario nazionale Giuseppe Moretti, incontrerà il personale, gli esponenti dell’Amministrazione e delle istituzioni locali per verificare ed analizzare le problematiche lavorative e gli aspetti socio-economici degli operatori di Polizia operanti nelle carceri, costretti ad espletare il proprio difficile mandato istituzionale in condizioni di evidente criticità organizzativo-gestionale, dovute all’endemico e persistente sovraffollamento, alla fatiscenza delle strutture detentive e alla carenza organica.
“La campagna di sensibilizzazione intrapresa dalla nostra Organizzazione – spiega Moretti – dimostra chiaramente la necessità, specie dopo gli ennesimi tragici eventi, di porre in essere concrete iniziative progettuali con l’obiettivo di offrire al personale, anche attraverso la costruzione di appositi spazi al riparo dalla frenetica quotidianità penitenziaria, opportunità di confronto ed occasioni di riflessione sui gravi danni psico-fisici prodotti dallo stress da lavoro”.
“Crediamo infatti – conclude il sindacalista – che la realizzazione di un diverso approccio organizzativo e gestionale orientato a garantire il benessere del personale non solo favorirebbe l’operatività quotidiana, ma consentirebbe di abbattere quei disagi che, inducendo negli operatori penitenziari tensioni e conflitti, sfociano troppo spesso in situazioni problematiche sotto il profilo sanitario, operativo e professionale”.
No Comments