E dopo la impegnativa, piena di significati e performances di livello, di “Beket ed il suo re” della settimana scorsa, il teatro PalArte di Fabrica di Roma, torna ad una opera più spensierata, proponendo al suo affezionato pubblico “Niente da dichiarare?”. Degli autori G.M. Ennequin e P. Weber che propongono una commedia piena di boccacceschi equivoci intorno ad un matrimonio che attende la naturale “ consumazione”.
Si tratta della penultima rappresentazione della annuale stagione della rassegna teatrale “ Arco d’Oro” che tanto consensi sta avendo tra il pubblico della nostra provincia e regione. Le quattrocento poltrone del teatro tenda fabrichese quasi sempre occupate da una presenza di appassionati e cultori del teatro che hanno apprezzato le scelte del direttore artistico Ciaffardini. Per una manifestazione che sta avviandosi alla sua chiusura, ancora una rappresentazione e poi la serata di gala con le premiazioni . Che va ricordato sono assegnate da una apposita giuria e dal gradimento del pubblico espresso con schede di votazione consegnate ai presenti. Dunque è già tempo di bilanci, estremamente positivi, grazie all’impegno del Comune di Fabrica che crede fermamente in queste iniziative, di valore culturale portato a tutti con il costo di ingresso a teatro davvero popolare, appena cinque euro.
E grazie alla Ass. Pro-Loco che settimanalmente porta il suo contributo organizzativo per una macchina oramai ampiamente efficiente e rodata. Ancora da non dimenticare l’ appoggio economico della Regione Lazio, il patrocinio della provincia di Viterbo e delle maggiori organizzazioni di teatro non professionista FITA ed UILT. L’appuntamento è per Domenica 16 Marzo alle ore 17,30