Al via dal 13 al 15 febbraio a Milano la 29a edizione della BIT-Borsa Internazionale del Turismo, la più importante manifestazione fieristica dedicata al settore turistico. Un appuntamento immancabile che vedrà protagoniste nello stand di Regione Lazio e Unioncamere Lazio anche alcune imprese della Tuscia: Mini Palace Hotel di Viterbo; Agriturismo Maurizia Cavone di Bagnoregio; MP Tourist Service di Montalto di Castro; Promotuscia Viaggi e Congressi di Viterbo; Stop in Italy To di Civita Castellana; Tuscialand di Civita Castellana. L’edizione 2014 della BIT si annuncia ricca di novità, tutte nella direzione del B2B: percorso espositivo ottimizzato, workshop rinnovati, importante collaborazione con EXPO 2015, nuovi servizi attivi in pre-manifestazione. Una rivoluzione che parte già dalle date: tre giornate invece di quattro, da giovedì a sabato, tutte dedicate agli operatori, con ingresso a pagamento per il pubblico dei viaggiatori il solo sabato. Inoltre è prevista una nuova formula relativa al Buy Italy, vale a dire: il workshop si svolgerà all’interno degli stand istituzionali; tre giorni di puro business, con accesso diretto per gli operatori professionali, con riserva esclusivamente per l’ultimo giorno della fiera, il sabato, al target misto, trade e consumer; l’agenda di appuntamenti prefissati, seller e buyer che potranno interagire direttamente richiedendo vicendevolmente un appuntamento e schedulando così la propria giornata di workshop. Questo mix vincente rafforzerà Bit 2014 come irrinunciabile piattaforma di business internazionale per il settore, a partire dai risultati dell’edizione 2013: oltre2.100 espositori da 100 Paesi, più di 53.600 visitatori professionali, 1.000 aziende e 700 buyer internazionali partecipanti ai workshop, oltre 2.000 giornalisti accreditati, oltre 19 mila business match. “Questa edizione della BIT – dichiara Ferindo Palombella, presidente ndella Camera di Commercio di Viterbo – assume per i nostri operatori una particolare importanza in quanto non solo consentirà loro di conoscere le evoluzioni del mercato turistico, ma soprattutto di sondare le opportunità che si presenteranno in vista del grande appuntamento con l’Expo 2015”.