Rimarrà allestita, per tutto il mese di febbraio, presso la sala espositiva del Comune Ex Carcerette, a 100 metri dal liceo artistico “Midossi” di Civita Castellana, la mostra curata dalla professoressa Tiziana Cremonini, docente di lettere con la collaborazione dei docenti di discipline plastiche, pittoriche e progettazione Dopo il grande successo ottenuto lo scorso anno, gli studenti del liceo artistico ripropongono la loro creatività con il progetto “L’inferno terreno e ultraterreno: un viaggio di forme e colori”.
La mostra è maturata, sostanzialmente, da un’esigenza: indurre gli studenti del liceo artistico a manifestare in maniera efficace, e con i linguaggi più congeniali, la loro creatività e capacità di rielaborazione di argomenti storico- letterari. L’attività ha coinvolto direttamente gli alunni coadiuvati dai docenti di lettere, discipline pittoriche, plastiche, Storia dell’Arte e Progettazione e dal tecnico di laboratorio.
Attraverso i lavori i ragazzi hanno instaurato un dialogo vivo con la cultura e realizzato un iter iconografico e scultoreo mediante il quale potranno condividere la stessa entusiasmante esperienza e recuperare un’idea dell’arte soggettiva e personalizzata, in grado di regalare emozioni e stabilire empatia.
Lo sfondo di questo percorso di forme e colori è l’Inferno: come regno dell’oltretomba in Dante e come luogo della storia e metafora di una condizione esistenziale aberrante nel lager. Le opere realizzate vogliono essere testimonianze del tempo e di verità, in modo particolare i lavori relativi alla Shoah, che con la loro silenziosa eloquenza, inducono a riflettere su come “La storia dei campi di distruzione dovrebbe venire intesa da tutti come sinistro segnale di pericolo”.
L’ingresso, per chiunque volesse visitare la mostra, è interamente gratuito.
È possibile avere la guida previa comunicazione alla scuola di via gramsci(Liceo Artistico) tel.0761- 517785.
No Comments