Trasparenza, sicurezza, tempi e modalità certi. E’ proprio questo il bello di lavorare con l’Europa. Poi, se si pensa ai corposi finanziamenti europei, che esulano dal tanto vituperato patto di stabilità che sta mettendo in ginocchio le autonomie locali, il tutto sembra quasi configurare una dimensione onirica. E’ pura realtà. Basta aver l’intuizione giusta e saper cogliere l’opportunità al momento esatto.
Proprio come ha fatto l’amministrazione di Bagnoregio, unica nella provincia di Viterbo ad aver aderito all’Associazione Tecla; terzo Comune, invece, in tutta la regione Lazio.
Questa mattina, nella sala consiliare di Palazzo Gentili, il sindaco Francesco Bigiotti, ha formalizzato l’adesione all’Associazione Tecla alla presenza del suo direttore generale, Mario Battello. Tecla da circa 20 anni è uno spazio di rappresentanza, con sede a Roma e Bruxelles, degli interessi degli enti locali e di assistenza tecnica nell’ambito delle iniziative della politica europea, dei programmi e degli strumenti finanziari dei processi di cooperazione territoriale ed internazionale. Tre, sostanzialmente, i servizi che vengono offerti: informazione diffusa; formazione e segnalazione di opportunità, e progetti, ai potenziali soggetti interessati.
“Bagnoregio è una piccola realtà a livello di abitanti – ha esordito il sindaco Francesco Bigiotti – ma sta crescendo molto dal punto di vista turistico. Una parabola ascendente che, ad oggi, ha segnato un incremento straordinario delle presenze nel nostro Comune: passando dalle 42.000 del 2008 alle attuali 350.000. Stiamo cercando, attraverso una riorganizzazione definitiva, di migliorare il settore turistico. L’adesione a Tecla sancirà, da oggi in poi, il nostro grande salto di qualità mettendo Bagnoregio in una posizione di prestigio e autorevolezza”.
L’amministrazione comunale ha avuto una grande intuizione, figlia di uno spirito innovativo e, sotto un certo punto di vista, anche imprenditoriale. Un desiderio, quello incentrato sullo sviluppo e la promozione del territorio, che prende le distanze da qualsiasi logica o passaggio elettorale. Il sindaco di Bagnoregio, infatti, nonostante le prossime amministrative di maggio ci ha tenuto a mettere a segno, da subito, un colpo che rilancerà in prima linea l’interesse e l’economia della propria comunità. Perché la politica è, in primis, gestione della cosa pubblica.
“Siamo molto felici ed entusiasti – ha affermato Mario Battello, direttore dell’Associazione Tecla nel corso della conferenza stampa – di formalizzare l’adesione del Comune di Bagnoregio alla nostra Associazione. Siamo stati noi a creare la prima sede della regione Lazio che vanta un grande team di esperti europei. L’Europa gestisce direttamente delle risorse e le indirizza ai potenziali beneficiari come, ad esempio, enti territoriali oppure realtà appartenenti all’associazionismo”.
Si parla di ben 180 miliardi di euro che, in sette anni, verranno gestiti da Bruxelles attraverso dei bandi pubblicati sulla Gazzetta ufficiale. L’Europa chiede, semplicemente, ai Comuni interessati, di avanzare delle proposte considerando dei progetti pluriennali; dopo una prima fase selettiva si apre, con la commissione, un vero e proprio rapporto diretto che viene formalizzato attraverso un contratto.
“Siamo molto attenti – ha proseguito Battello – a selezionare i nostri associati. Bagnoregio ha, per esempio, una sua dimensione internazionale e una sua peculiarità; per questo abbiamo risposto prontamente al sindaco Bigiotti. Tecla conta più di 100 progetti finanziati dalla comunità europea”. Cultura e turismo sono praticamente un vero e proprio distretto ed è per questo che è diventato necessario rafforzare la partecipazione della società civile al processo decisionale dell’Ue, sostenendo il gemellaggio tra le realtà e la conseguente valorizzazione dei territori.
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