Sufismo e Islam. L’importanza della donna nella mistica”.
Questo il libro di Tamara Mancini che sarà presentato sabato 12 ottobre alle 16, nel salone del Quarto Stato del museo delle tradizioni popolari di Canepina.
I relatori saranno Luigi Cimarra e Quirino Galli.
Il sufismo è una dottrina unica nel suo genere, non rappresenta solo il rispetto per la predicazione, ma è un mezzo raffinato per arrivare a Dio. E’ un supporto spirituale, un fenomeno complesso, unesperienza mistica caratterizzata dalla meditazione, dalle rinunce, dal digiuno.
Impegno e perseveranza contraddistinguono i Sufi, il cui scopo ultimo è imbattersi nella conoscenza, nell’amore e nella bellezza divina.
L’autrice ripercorre la storia della mistica islamica, dall’origine fino agli sviluppi più recenti, prendendo in particolare considerazione la figura femminile, citando mistiche come Fatima An-Nisaburya e Rabia Al Adawija detta anche Rabia di Basra.
Donne umili e profonde che fanno di questo testo un libro per le donne, una voce che grida contro la misoginia islamica si pone a sostegno dell’integrazione e a condanna dell’etnocentrismo e della generalizzazione a tutti i costi.
Il libro vuole essere un punto di riferimento per chi voglia conoscere, nell’ottica storica e religiosa, questo fenomeno di cui oggi si parla con sempre maggiore interesse.
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