Mercati rionali, ristorazione con asporto e servizio taxi, aggiornamenti e nuove disposizioni emanate dal sindaco Arena con l’ordinanza n. 59, firmata nel pomeriggio di oggi. giovedì 30 aprile.
Questi i provvedimenti: dal 4 maggio 2020 riapertura dei seguenti mercati rionali, limitatamente al settore alimentare: mercato del lunedì di Bagnaia, S. Martino al Cimino e Magugnano, mercato del martedì del Carmine, mercato del mercoledì di Grotte S. Stefano, mercato di giovedì dell’Ellera, mercato del venerdì del Barco.
Il tutto attendendosi alle seguenti prescrizioni: la partecipazione è consentita esclusivamente ai titolari di posteggio alimentare con esclusione di ogni attività di “spunta”; gli operatori devono provvedere a tenere separati con appositi cartelli l’area di accesso e di uscita; il rispetto, sia all’interno dell’area del mercato, sia per i clienti in attesa di accesso, del distanziamento interpersonale di almeno 1 metro, e del divieto di assembramenti, scaglionando l’accesso con modalità contingentate; messa a disposizione dei clienti – a cura degli operatori del mercato – di idonee soluzioni idroalcoliche per le mani, e di guanti usa e getta da utilizzarsi obbligatoriamente; presenza di non più di due operatori per posteggio, con obbligo di utilizzo di mascherina a copertura di naso e bocca nonché di guanti; distanziamento di almeno due metri tra le attrezzature di vendita dei singoli operatori di mercato.
Per quanto riguarda invece i mercati alimentari autorizzati a svolgere la propria attività anche nel periodo antecedente al 4 maggio – mercato giornaliero di Piazza S. Faustino, mercato della Fiera Contadina in Piazza della Polveriera, mercato della Filiera Contadina della Coldiretti il sabato in Via Francesco Baracca – potranno proseguire nel rispetto delle prescrizioni in precedenza elencate.
Ancora sospeso il mercato del sabato (fino al prossimo 17 maggio).
Confermata l’autorizzazione all’esercizio delle attività dei posteggi isolati individuati sul territorio comunale, esclusivamente per la vendita di prodotti alimentari nel rispetto dei punti 3, 4 e 5 dell’odierna ordinanza sindacale.
In merito all’attività di ristorazione, l’ordinanza del sindaco Arena prevede che, dal 4/5 al 17/5/2020, oltre alla modalità di consegna a domicilio, potrà essere consentita anche la modalità con asporto, fermo restando l’obbligo di rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, il divieto di consumare i prodotti all’interno del locale e il divieto di sostare nelle immediate vicinanze degli stessi, nel rispetto di quanto disposto dal D.P.C.M. 26/4/2020.
Infine, dal 4/5 e fino al 17/5 è confermata la riduzione dei turni di servizio Taxi, in vigore prima dell’emergenza da “COVID-19” nella misura di 2/3, prevedendo la circolazione in servizio di 1/3 dei veicoli, con arrotondamento alla misura superiore per ogni tipo di turno previsto, garantendo comunque il soddisfacimento del fabbisogno di mobilità richiesto, nel rispetto delle prescrizioni regionali e governative.
“Dal 4 maggio – ha spiegato il sindaco Arena – iniziamo la ripartenza. Gradualmente. Entriamo nella fase 2. Proseguono alcune attività che non si erano interrotte, riprendono altre che si erano fermate. Altre ancora resteranno sospese. Ci atteniamo alle disposizioni governative. Ci auguriamo di riconquistare presto la nostra quotidianità, le nostre abitudini, la nostra vita prima dell’inizio dell’emergenza ancora in corso. Ora più che mai dipende dal senso di responsabilità di ognuno di noi. E fino ad oggi, i viterbesi, si sono mostrati cittadini attenti e responsabili”.
La versione integrale dell’ordinanza è consultabile sul sito istituzionale www.comune.viterbo.it sezione Coronavirus > le ordinanze del Comune.
L’addetto stampa
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