VITERBO – Viterbo celebra il pittore Lorenzo da Viterbo e i 550 anni del suo capolavoro con un volume d’arte e una funziona religiosa Venerdì 26 aprile alle 16,30, nella sala Regia di Palazzo dei Priori, verrà presentato il volume Lorenzo da Viterbo. Magister Pictor del Rinascimento italiano: 1469-2019.
Un volume d’arte promosso dalla parrocchia di Santa Maria della Verità, patrocinato da importanti istituzioni quali MIBAC, FEC (Fondo Edifici di Culto), Commissione Permanente per la Tutela dei Monumenti Storici e Artistici della Santa Sede, Diocesi di Viterbo, ICOMOS (International Council on Monuments and Sites), sostenuto dal Comune di Viterbo e dalla Fondazione Carivit.
A coordinare e patrocinare l’evento del 26 aprile a Palazzo dei Priori sarà la delegazione di Viterbo Fai – Fondo Ambiente Italiano. I contenuti del prestigioso progetto editoriale sono curati dalle viterbesi Barbara Aniello, docente incaricato associato presso l’Università Pontificia Gregoriana, facoltà di Storia e Beni culturali della Chiesa, ed Elisabetta Gnignera, storica del Costume.
“Il volume d’arte, pubblicato dalla Gregorian&Biblical Press, editore della Pontificia Università Gregoriana, è stato già al centro di un incontro lo scorso dicembre, all’interno della chiesa di Santa Maria della Verità – hanno spiegato le curatrici Aniello e Gnignera -. Venerdì prossimo sarà illustrato nuovamente alla città dai docenti Claudia Cieri Via, professore ordinario di Storia della Critica d’Arte dell’Università Sapienza di Roma e Vittoria Garibaldi, storica dell’arte, introdotti da Lorella Maneschi, capo delegazione FAI Viterbo.
Nello stesso anno in cui il mondo festeggia il cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci, Viterbo celebra ‘il proprio Leonardo’, investigando, a 550 anni dalla sua realizzazione, il capolavoro e la figura di Lorenzo da Viterbo, attraverso la prima monografia italiana interamente dedicata al pittore. I diciotto autori, introdotti nel testo dal professor Francesco Buranelli, presidente della Commissione Permanente per la Tutela dei Monumenti Storici e Artistici della Santa Sede, sono stati scelti per il loro assoluto spessore, con l’intento di riportare alla luce un intero milieu sociale attraverso i committenti (Mazzatosta) e l’artefice (Lorenzo da Viterbo) di una incredibile e irripetibile stagione artistica e culturale che ha posto Viterbo al centro di un dibattito umanistico e teologico, animato da figure di primo piano nella temperie politica e culturale del tempo”.
Alla presentazione interverranno il sindaco Giovanni Maria Arena, con gli assessori Laura Allegrini e Marco De Carolis. Venerdì 26 aprile alle ore 19, Don Elio Forti, parroco di Santa Maria della Verità, celebrerà una funzione religiosa nella Cappella Mazzatosta , in suffragio dell’artista viterbese e in onore della sua opera. Il volume raccoglie i contributi scientifici di diciotto qualificatissimi studiosi, e cioè: Simonetta Angeli, Barbara Aniello, Enzo Bentivoglio, Ginevra Bentivoglio, Concetta Bianca, Francesco Buranelli, Alessandro Del Priori, Giancarlo Gentilini, Elisabetta Gnignera, Romualdo Luzi, Alessandro Novelli, Stefano Petrocchi, Alessandro Pontecorvi, Lorenzo Principi, Claudio Strinati, Antonio Temperi, Simonetta Valtieri, Lucilla Vignoli.
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