Una serata straordinaria in una cornice d’eccezione.
Il primo appuntamento con “Omaggio ad Elena”, rassegna enogastronomica-culturale ospitata a Palazzo Orsini di Vasanello, ha riscosso un enorme successo ed un gradimento unanime tra gli ospiti che, uno dopo l’altro, si sono alternati in cucina per complimentarsi con lo chef a fine serata.

Protagonisti indiscussi della serata i piatti insoliti e particolari realizzati ad arte da Cristiano Catapano, illustre chef del “Cielo”uno dei ristoranti più rinomati di Fiumicino ed allievo di Severino Gaiezza all’Enoteca regionale Palathium di via Frattina, che ha dato vita ad un vero e proprio viaggio sensoriale tra profumi e sapori.
Le proposte del menù gourmet hanno spaziato dalla “Carbonara” Seppia e Caffè alle Capesante con Verza Fermentata Carote e nduja, dalla Triglia al Gin di Mare, Fois Gras, Mango e Funghi al Piccione con Chinotto Scampi e Guanciale fino al Prosciutto di Anatra Zenzero e Melone al Baccalà con Caprino di Rocca Verano Riso Rosso e Radicchio per concludere con deliziose coccole finali.
Il tutto annaffiato con i vini della Cantina Le Lase, un’azienda tutta al femminile gestita da quattro sorelle che, non a caso, prende il nome dalle meravigliose figure della mitologia etrusca, spiriti femminili alati, creature semidivine, che incarnano il significato di genio ed ingegno, lo stesso che si ritrova anche nel logo aziendale: un volto fiero di donna con i capelli al vento unito al tralcio ed alla foglie di vite.
La cena è stata preceduta da una visita guidata nelle sale del castello, un tempo dimora di Giulia Farnese detta“La Bella”, che ha suscitato notevole interesse tra i presenti.
La rassegna “Omaggio ad Elena”, con il patrocinio del Comune, unisce arte, musica e pittura a deliziose cene gourmet proposte dai nomi più autorevoli del settore, in ricordo di Donna Elena Misciattelli, prematuramente scomparsa in questi giorni.
Tre chef, tre cantine, tre appuntamenti di prestigio in una cornice ricca di storia ed in grado di dar vita ad un vero e proprio viaggio nel gusto e nei sapori e, nello stesso tempo, di ricreare l’eleganza di un moderno convivio.