Spesso mettere in relazione due elementi diversi può risultare anomalo e, a prima vista potremmo quasi dire che musica e cibo non possano avere niente in comune anzi quasi sembra che appartengano a due mondi completamente opposti: l’una, la musica, così leggera, eterea, intimamente legata ai moti dell’animo e dell’intelletto, e l’altro, il cibo, per definizione stessa, quasi greve, concretamente materiale, simbolo tipico dei bisogni corporali dell’uomo.
Superata la prima impressione, il connubio si presenta invece perfetto: entrambi ci appaiono tra i prodotti più raffinati e elevati della mente umana.
Questo il principio della VI Festa della musica organizzata anche quest’anno dall’Associazione musicale “Marco Spoletini” di Gallese. L’evento, in programma a Gallese, sabato 21 settembre, alle ore 21,00, prevede, come naturale punto centrale, l’esibizione della Banda musicale Città di Gallese che per l’occasione ha rispolverato il repertorio tipico delle orchestre degli anni ’40 e ’50, sapientemente accompagnato dalla degustazione di dolci e vini tipici.
Una serata di inizio autunno, un luogo raccolto e lontano dal fluire confuso della vita rumorosa di tutti i giorni, l’ex Giardino delle Suore, una selezione di brani semplici ma che fanno parte della nostra tradizione musicale più genuina e vera insieme a prodotti enogastronomici che raccontano ancora una volta il bello ed i piaceri della nostra terra.
Musica e cibo gustati ed assaporati non solo con i sensi che più li caratterizzano, ma cercando di stimolare anche l’uso di tutti gli altri e soprattutto della fantasia. E per far questo, durante la serata ci faremo accompagnare anche dall’ascolto di pagine letterarie incentrate proprio sul cibo.