VALENTANO – Al via la XIVma edizione della mostra collettiva di fotografia “In Salita” organizzata dal Fotoclub Giovanni Donati.
La mostra propone un percorso espositivo attraverso lo sguardo di otto raffinati fotografi: dall’Etiopia fucina di culture ad una malinconica Cuba, dalla Toscana più arcaica ad un’inaccessibile Aspromonte, dall’India più fosca al reticolato di strade del mondo occidentale pervaso dalle automobili.
Tre le location della mostra ospitata presso la Rocca Farnese di Valentano per una settimana di arte e cultura organizzata in collaborazione con l’Associazione Incontri di Fotografia di Montefiascone.
Gli autori invitati sono tra i più apprezzati del panorama italiano ed estero, vincitori di numerosi riconoscimenti per le loro partecipazioni a festival e biennali.
Ci si lascerà guidare dagli scatti di Giorgio Cosulich in una Addis Abeba in continua evoluzione, fotografata dal finestrino di un taxi che diventa improvvisamente lo schermo di un film. O ci si potrà immergere nel mondo infarinato di un antico mulino ad acqua della Toscana più remota attraverso le fotografie di Cristina Corsi e Antonio Lorenzini. Con Lucia Baldini invece sarà la Cuba più mesta a lasciarsi esplorare, attraverso bianchi e neri di rara bellezza. Ma anche le terre più vicine si riveleranno misteriose e affascinanti, come l’Aspromonte visto con gli occhi di Michele Furci e Carlo Panza, che ci innamora con i suoi precipizi mai narrati con tanta poesia.
E poi l’India più recondita di Rossana Cintoli, che ci racconta la straziante vita di bambini fatti uomini nelle acciaierie del Gujarat. E infine il ferroso universo delle automobili viste da Roberto Salbitani come sacri totem del nostro tempo, a cui gli uomini sacrificano tutto.
E non finisce qui: Valentano Fotografia 2017 si arricchisce anche della collaborazione di Mostre Diffuse Fotografia che propone due interessanti autori: Davide Buscaglia con il progetto “365 Strangers – Piacere di conoscermi”, e Alessio Forlano con il lavoro “New York City 2030 – Zero Waste Program”. Il primo autore, psicologo e fotografo, è riuscito ad incontrare conoscere e fotografare uno sconosciuto al giorno per un anno intero, realizzando un progetto di grande spessore sociale e comunicativo che contrasta il vuoto dei social networks. Il secondo autore, architetto e fotografo, indaga sulle periferie newyorkesi per affrontare il tema attualissimo del riciclo dei rifiuti e della tutela ambientale.
Tutti gli autori saranno presenti alla mostra e parteciperanno agli incontri previsti ogni giorno alle ore 18 presso la Sala Conferenze della Biblioteca Comunale, dove presenteranno i loro progetti fotografici e risponderanno a tutte le curiosità dei visitatori.