-di Giulia Basili-
A Palazzo Orsini si scaldano i pedali delle macchine da cucire per l’ottava edizione di Patchwork a Bomarzo. Taglio del nastro questa mattina, 19 maggio, per un appuntamento con la creatività incentrato su patchwork, quilting e solidarietà, che si concluderà domenica 21 maggio.

L’organizzazione, per il secondo anno consecutivo è affidata all’associazione culturale Ago e Filo di Noè (Noi organizziamo eventi) con il patrocinio del Comune di Bomarzo, della Quilt Italia (associazione nazionale italiana di patchwork, Quilting, lavori di ago ed affini), e dell’AssociationBelgedu Patchwork.

Nell’edizione 2017 alcune importanti novità, a partire dalle opere di quilt provenienti dal Belgio, esposte insieme alle altre arrivate da tutta Italia.
La solidarietà è rappresentata invece dalle ambasciatrici di Cuore di Maglia, un’associazione di donne e soprattutto mamme, che lavorando la lana ai ferri o all’ uncinetto, creano dei corredini per bimbi piccini da destinare agli ospedali in cui è presente la terapia intensiva neonatale o da donare a bambini africani meno fortunati.
Durante l’inaugurazione, oltre agli organizzatori, era presente anche il Sindaco Ivo Cialdea, che ha ricordato un’altra importante novità, l’apertura del Museo del Palio di Bomarzo, sito all’ultimo piano di Palazzo Orsini, visitabile in occasione di questa tre giorni. Non mancheranno le attività collaterali come laboratori e corsi per chi volesse cimentarsi per la prima volta nell’arte del cucire con le pezze.

Per informazioni: segretagofilo@gmail.com
Pagina fb: Patchwork a Bomarzo (@Bomarzopatchwork)