In occasione della serata conclusiva della 57° Sagra della Nocciola, nella splendida cornice del Piazzale di Palazzo Farnese, la compagnia teatrale Li Focò di Caprarola presenta la divertente commedia “La Mmacchia”, un’opera di Francesco Sabatucci, regia di Arcangelo Borgna, musiche originali scritte e composte da Diego Pecorelli e Giovanni Giorgi.
Seguirà lo spettacolo pirotecnico di chiusura della sagra, tra le più antiche e famose del Lazio. La compagnia ha da poco festeggiato i primi dieci anni di attività. Il nome, Li Focò, nel dialetto Caprolatto, significa appunto germogli. Sono un gruppo di ragazzi che, mossi da amicizia, entusiasmo e voglia di divertirsi insieme e di far divertire, conservano, tramandandola, la lunghissima tradizione del teatro dialettale.
La scelta di tematiche sociali ed impegnate contraddistingue questa vivace compagnia che si è negli anni saputa far conoscere sul territorio. Da sottolineare anche la piacevole e colorata colonna sonora, appositamente composta e musicata da Giovanni Giorgi e Diego Pecorelli, membri anche loro della compagnia.
Li Focò ci racconteranno con leggerezza ed ironia, un tema attualissimo quanto spinoso: l’integrazione. La convivenza tra etnie, culture e religioni differenti è semplice e agevolmente realizzabile? Assolutamente no. Essa risulta essere ardua e può procedere solo attraverso l’incontro ed il confronto. Solo la frequentazione produce la curiosità verso “l’altro” necessaria a cambiare le persone e le loro mentalità: quella dell’ospite e quella di chi è ospitato.
Uno spunto per riflettere sul nostro tempo e sulla necessità di creare spazi comuni in cui si possa parlare di culture, dove la mescolanza diventi conoscenza e l’integrazione diventi interazione. In fondo manca solo una lettera ma è quella che può fare la differenza.