Si è concluso in questi giorni il restauro di un importante affresco presente nella chiesa di Santa Maria Nuova a Viterbo e attribuito ad Antonio del Massaro detto il Pastura. L’opera fu eseguita intorno alla metà degli anni ottanta del XV secolo e rappresenta: San Girolamo, San Lorenzo, San Giovanni Battista ed un committente in preghiera.

L’intervento di recupero è stato effettuato nel contesto del progetto pluriennale del Rotary Club di Viterbo, denominato “Viterbo città d’arte”, che è stato accolto con entusiasmo dalla Diocesi di Viterbo, dalla Parrocchia di Santa Maria Nuova, dalla Banca Cooperativa di Viterbo e dal Comune di Viterbo, i quali hanno contribuito, a vario titolo, nella realizzazione del lavoro di recupero.
Il delicato restauro è stato eseguito, sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza per i Beni Storici ed Artistici del Lazio nella persona del dott. Giannino Tiziani, da un team di giovani professionisti (Luca Costantini, Miriam Russo, Viola Parrini e Carol Taddeo), coordinati dal restauratore Emanuele Ioppolo, il quale ha saputo risolvere alcune problematiche conservative che da qualche anno gravavano sul dipinto murale. L’opera infatti versava in un pessimo stato di conservazione, dovuto ad un processo di migrazione di sali solubili, dall’interno all’esterno della muratura, il quale aveva formato un velo biancastro di natura salina che annullava la leggibilità della rappresentazione. In alcune parti di essa, la migrazione e la ricristallizzazione dei sali avevano compromesso la pellicola pittorica, la quale appariva fortemente decoesa.
Il dipinto fu oggetto di precedenti interventi di restauro: il primo realizzato nel Seicento, l’ultimo negli anni ‘60 del Novecento; di questo erano ancora presenti le stuccature e le reintegrazioni pittoriche che, però, avevano subito evidenti alterazioni cromatiche.
Inoltre, le superfici dell’opera erano interessate da molte piccole lacune e mancanze che fungevano da elementi di disturbo per una corretta lettura del testo figurato.
L’affresco così restaurato è stato restituito alla cittadinanza con tutta la forza evocativa con la quale Antonio del Massaro la compose.
Durante una solenne cerimonia tutti i partecipanti hanno potuto apprezzare, a riflettori accesi, il dipinto recuperato.
Molte le autorità presenti all’inaugurazione, tra le quali: il Vescovo di Viterbo Mons. Lino Fumagalli, il Vice Sindaco della Città di Viterbo Dott.ssa Luisa Ciambella, il Vice Governatore del Rotary Club distretto 2080 Prof. Giorgio Di Raimondo, il Presidente del Rotary Club di Viterbo Arch. Lorenzo Grani, nella gioia del parroco emerito Don Angelo Gargiuli che con la sua tenace opera di sensibilizzazione è riuscito a completare l’intero ciclo di restauri attinenti alla splendida Chiesa di S. Maria Nuova.