VULCI – Due mostre di grande interesse culturale e archeologico saranno inaugurate il 4 giugno nell’affascinante museo dell’Abbadia di Vulci e nel museo del Complesso di San Francesco a Canino.

Al taglio del nastro la soprintendente Alfonsina Russo, il sindaco del comune di Montalto, Sergio Caci, e il primo cittadino di Canino Mauro Pucci.

Il primo appuntamento del 4 giugno è alle 17,30 alla corte del castello di Vulci dove sarà inaugurata la mostra “Frutti d’oro e d’argento. La spiga e l’ulivo”: permette al visitatore di esplorare in senso simbolico e sacro il valore che i cereali avevano nell’antichità e in senso più reale e concreto l’uso dell’olio, fonte di nutrimento, ma anche mezzo di illuminazione e di cura per il corpo.

Alle 19:30, presso il museo del Complesso di San Francesco a Canino, seguirà l’inaugurazione della mostra “Frutti d’oro e d’argento. Cibi etruschi al microscopio”: offre l’occasione di scoprire alcune curiosità alimentari che possono essere lette nei residui di pollini o resti vegetali antichi, nei resti di ossa animali o nelle ossa umane e che ci rivelano insospettati risvolti della vita degli antichi.

Entrambe le mostre, organizzate dal ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dalla soprintendenza Archeologia del Lazio e dell’Etruria Meridionale, saranno visitabili fino al 31 ottobre e fanno parte del progetto “Experience Etruria” a cui hanno collaborato i comuni di Montalto di Castro e Canino.

L’evento si inserisce in un quadro di iniziative indirizzate ad Expo 2015 oltre a quelle già programmate nei comuni che hanno aderito al progetto.