Ottimo riscontro da parte del pubblico per la manifestazione florovivaistica che si è tenuta il 25 aprile a Vasanello. La quarta edizione della Porticella in Fiore – che ogni anno vede partecipare numerosi artigiani pronti a mostrare ai visitatori le loro opere d’arte – è stata accolta con grande successo.

Bambini e adulti sono rimasti incantati dalle location addobbate da fiori primaverili che hanno contribuito a rendere il piccolo centro urbano un posto fiabesco. Piazza della Libertà e una parte di Piazza della Repubblica – colorate da fiori e piante ornamentali – sono apparse agli occhi dei visitatori come dipinti. Anche la novità di questa edizione, l’esposizione di animali da cortile, ha appassionato il pubblico più giovane che ha letteralmente accerchiato i recinti degli animali per poterli accarezzare e giocare con loro.

“Siamo fieri e soddisfatti di come si è svolta questa giornata – ha dichiarato il presidente dell’associazione La Porticella della Tuscia, Giuseppe Pieri, che da anni segue la manifestazione in prima persona – Il progetto è nato per dare ampio spazio alle piante da dimora che in questo periodo dell’anno sono in fiore e colorano i nostri giardini. Quattro anni fa ci siamo posti la domanda: Perché non creare un evento florovivaistico? E così ci siamo messi all’opera. Da allora ci impegniamo a rendere ogni anno questa manifestazione piacevole agli occhi di chi partecipa, sia come visitatore che come espositore.”

Nell’edizione di quest’anno, inoltre, si è tenuta in contemporanea anche l’inaugurazione del Museo di Arti e Mestieri creato, con costanza e pazienza, da Antonio Ricci che da anni colleziona reperti storici.

Il Museo è stato, all’interno dell’evento, un piccolo vaso di Pandora. Una cantina ristrutturata ospita oggetti e reperti di ogni secolo che raccontano la storia della comunità vasanellese.
Dalla zona dedicata ai cocciari a quella del falegname. Da quella dedicata al pastore a quella dedicata al calzolaio passando per il mestiere del parrucchiere. Insomma, tutti i mestieri di una volta raggruppati in un unico ambiente. Anche qui il pubblico è rimasto stupefatto dall’opera di Ricci che si è commosso per l’affluenza ricevuta all’interno del suo piccolo gioiello.
Insomma anche quest’anno l’associazione culturale “La Porticella della Tuscia” e la cooperativa “Bassanello” hanno fatto un grande lavoro per far si che questa manifestazione riuscisse nei migliori dei modi.