Domenica 27 gennaio, si celebrerà a Montefiascone la Giornata della Memoria, in commemorazione delle vittime del nazismo, dell’Olocausto e in onore di coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati, proprio nel giorno, il 27, del lontano 1945 quando vennero aperte le porte del campo di concentramento di Auschwitz.
Ad organizzare l’evento, presso la Sala Innocenzo III della Rocca dei Papi dalle ore 10 che si protrarrà fino al pomeriggio, è l’associazione INcontaminazioni Culturali con il patrocinio del Comune di Montefiascone.
La giornata è intitolata: “L’uguaglianza non ha colori-I triangoli della memoria” in ricordo delle sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani.
I lavori saranno aperti, alle 10, dal sindaco Luciano Cimarello a cui seguirà l’intervento dell’assessore alla Cultura del Comune Renato Trapè.
Nelle passate edizioni per due volte è stato ospite della città Piero Terracina uno dei sopravvissuti di Auschwitz, la cui testimonianza ha lasciato, nel foltissimo pubblico presente, un ricordo incancellabile. Poi l’intervento del presidente dell’associazione INcontaminazioni Fosca Forti ed a seguire il presidente dell’Aned Sezione di Roma Maurizio Ascoli. Seguirà la testimonianza di Alberto Sed sopravvissuto del campo di Auschwitz ed infine alle ore 11,30 interverrà Grazia Di Veroli, consigliere Aned di Roma.
Dopo la pausa la giornata della memoria riprenderà, sempre nella Sala Innocenzo III della Rocca dei Papi alle 15,30, con la proiezione del documentario “La Risiera di San Sabba” – La Risiera di San Sabba è stato l’unico campo di sterminio in territorio italiano nel quale trovarono la morte cinquemila persone – messo a disposizione dal Civico museo della Risiera di San Sabba Monumento nazionale di Trieste a cui seguirà l’intervento di Roberta de Vito inerente “Il campo di concentramento di Vetralla”.
Infine alle 17 Daniele Camilli curerà l’intervento: “La deportazione degli ebrei in provincia di Viterbo”.
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