-da Facciamo per Cambiare-
“Sulla buona Strada”, ma siamo davvero sulla buona strada? Così apre Federico Usai moderatore al convegno sulla sicurezza stradale tenutosi ad Orte (VT) sabato 28 febbraio scorso.
Facciamo per Cambiare è l’associazione che ha organizzato l’iniziativa e, come emerso durante lo stesso, attraverso un numero significativo di questionari compilati anonimamente da residenti e non nel territorio comunale, ha esposto con estrema linearità i dati emersi: la sicurezza stradale percepita è scarsa, i mezzi inutili o insufficienti.
Problema diffuso in molte realtà della Regione Lazio ha affermato il consigliere regionale Enrico Panunzi, massima autorità presente al convegno. Lo stesso, infatti, in un’approfondita analisi dei problemi locali ha indicato che nel territorio comunale se da un lato sono pochi gli incidenti stradali, dall’altro, gli stessi, sono quasi sempre mortali.
Lo stesso consigliere, richiamando ad una maggiore collaborazione le amministrazioni locali sia di maggioranza che di opposizione (tutte presenti), ha fatto notare che solo attraverso impegni seri ed un’obbiettività dall’attività amministrativa si possono ottenere risultati rilevanti e di pregio.
Tra gli altri ospiti anche il coordinatore ARES 118 dott. Marco Cappuccini che ha messo a disposizione la propria professionalità e la propria esperienza in nome del Servizio di Soccorso Provinciale 118 facendo notare il loro impegno attivo nel territorio comunale attraverso de presidi fissi.
Il convegno ha suscitato molto interesse nei presenti soprattutto per l’ingente numero di rilevazioni effettuate (1.397 i questionari utili).
Allo stesso progetto hanno partecipato anche gli istituti di Istruzione Superiore “Fabio Besta” (tecnico) e “Don Delfo Gioacchini” (umanistico) che attraverso il loro dirigente, prof. Luca Damiani hanno rappresentato lo smalto dell’iniziativa.
Dallo spunto:- “Se si incrementano le attività per la sicurezza stradale diminuiscono gli interventi di soccorso” come detto il Dott. Cappuccini, “realtà ovvia ma spesso trascurata” hanno tuonato le opposizioni consigliari nei confronti del primo cittadino Polo presente in sala. Lo stesso pur ammettendo delle carenze ha comunque preso in considerazione l’operato svolto dall’associazione affermando però che la maggioranza consiliare sta già in qualche modo provvedendo alla carenze territoriali.
Evitato lo “scaricabarili” tra i livelli amministrativi, l’unica assenza è stata rappresentata dell’assessore provinciale Giuseppe Fraticelli il quale sembra essere stato impegnato in altra circostanza.
Assente anche il comandante dei Carabinieri di Civita Castellana Ten. Vecchiarello in rappresentanza del Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri Col. Mauro Conte.
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