ACQUAPENDENTE – L’ultimo sabato di Carnevale, il 14 febbraio, al Teatro Boni di Acquapendente si terrà il tradizionale ballo in maschera. Per un giorno, come in una favola, scompaiono le poltrone, le luci colorano gli stucchi e le decorazioni, drappi scendono come vele spiegate e avvolgono i tre ordini di palchi e il Teatro Boni rivive gli antichi fasti del Carnevale. Le sfarzose, lussureggianti e creative maschere, travolte dal ritmo della musica e dei balli, trascinano tutti in una briosa serata da non perdere, nella splendida cornice della straordinaria dell’ottocentesco teatro aquesiano.
Per una sera si potrà liberare la fantasia per vivere una esperienza unica e magica e passare qualche ora di spensierata felicità. Nei tempi antichi, nel periodo di Carnevale si dimenticavano tutti i dolori e i pensieri malsani della quotidianità. Il tempo si fermava per permettere a tutti di lasciarsi travolgere dall’ironia, dalle burle e dai lazzi, per scacciare i pensieri negativi utilizzando il mezzo del travestimento per camuffarsi e confondere e confondersi tra la realtà e la finzione. In un mondo ogni giorno più in crisi di certezze e di valori positivi, appare quindi a dir poco “salutare” recuperare la tradizione del Carnevale.
Quest’anno, inoltre, il ballo in maschera cade nel giorno di San Valentino, la festa degli innamorati. Il tema dell’evento sarà quindi l’amore con premi ad hoc: Miglior coppia di San Valentino, Miss Teatro Boni e Mister Teatro Boni per le maschere più preziose e raffinate e il premio alla Maschera più originale. La serata sarà allietata dalla band musicale I Marasma e a seguire musica, balli di gruppo e disco anni ’70, ’80 e ’90. A mezzanotte, castagnole e frappe a volontà al bar del teatro.
Preparativi in corso, quindi, per una serata che si preannuncia tra le più interessanti del Carnevale della Tuscia. Per prenotazioni ed informazioni contattare i numeri 0763.733174 o 334.1615504.
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