RONCIGLIONE – L’ ultima giornata del Cubo culture festival, lunedì 8 dicembre, offre un programma pieno di conferenze, concerti e spettacoli. Si parte alle 11 presso la sala conferenze della BCC con “Chi e perché ha ucciso Aldo Moro” il racconto del sequestro e della morte del presidente Dc attraverso la lettura dei documenti di Stato, relaziona Gero Grassi.

Alle 12 presso il borgo di sotto, nella chiesa della Provvidenza, “Gianmarco Casani and friends” concerto di musica classica. Alle 17, presso la sala conferenze BCC, “Un volo su Ronciglione” a cura della Proloco. Alle 17,30 presso l’Iterland Agency di Corso Umberto I, “Un fotografo non si annoia mai” con Marco Scataglini. Sempre alla stessa ora “Talking Project Around the world” di Brama e Salza presso la sala del Collegio. Alle 18 “Quando Facebook è positivo” di Masi e Pernacchioni presso Iterland Agency.

Alle 18 appuntamento con la rassegna di musica da camera. In scena il “Mamanida quartet” presso la chiesa del Rosario. Alle 18,30, presso la sala conferenza BCC “La perdita del limite la droga dell’ eccesso” con il dottor Orso, modera Massimo Ciamei. Alle 19 alla sala dell’ex chiesa del Collegio “Masileyo” di Michele Villetti. Alle 21,30 grande chiusura al teatro Ettore Petrolini in scena “Cinema e cinema” con Maurizio Donadoni e alcuni elementi della banda Alceo Cantiani, aneddoti e racconti dietro la cinepresa a cura dell’istituzione Teatro e istituzione musica.