Viaggio poetico tra i colori, i suoni e i profumi del Sud America. Un terremoto di parole che, avendo come epicentro il Nicaragua, si propaga poi in tutto il continente. Poesie, fiabe e racconti di uomini e donne che hanno lottato con la penna e con le armi, uomini e donne che non concepiscono una vita migliore di quella vissuta con entusiasmo, dedicata al rifiuto ostinato dell’ inevitabilità del caos e dello sconforto, dedicata alle utopie.

“L’utopia è come l’orizzonte. Mi avvicino di due passi, lei si allontana di due passi. Faccio dieci passi, e l’orizzonte si sposta di dieci passi. A cosa serve, dunque, l’utopia? Serve a questo, a camminare.” (E. Galeano)

Serata in collaborazione e a sostegno dell’Associazione Italia Nicaragua.