-di Eleonora Straffi –
Nuova tecnologia a Nepi per aiutare il turista a “non perdersi”. Presentato venerdì 7 novembre presso la Sala Nobile del comune, il nuovo “tom tom” per il turista si chiama YesWeCode – sistema informativo integrato dedicato ai servizi e al turismo. Un’ applicazione gratuita con la quale si potrà accedere a tutte le informazioni sui monumenti, i servizi, le attività commerciali e gli eventi in calendario nella città.
L’idea è nata dai creativi dello studio Altresì di Nepi, tre giovani dinamici che vogliono investire i loro cervelli sul territorio: Fabio Pugliesi, architetto; Chiara Giovanale, grafico; Valerio Burgio, designer. Lo spunto per creare YesWeCode è arrivata da due ragazzi francesi che stavano visitando il paese. Dopo averli visti in difficoltà mentre girovagavano senza meta per Nepi, hanno iniziato a pensare che forse era il momento per fare qualcosa per il loro territorio così pieno di storia.
Yeswecode è un servizio che si serve della tecnologia QR Code, cioè di un codice a barre bidimensionale composto da moduli neri disposti all’interno di uno schema a forma di quadrato. Questo codice incorpora informazioni di vario genere che sono lette tramite smartphone. Quindi scaricando l’applicazione gratuita e fotografando il QR code, posto nel pannello accanto al monumento, si potranno avere tutte le informazioni sia sull’oggetto interessato sia sugli altri “elementi” che hanno aderito al codice.
“Un progetto che si presta e che ha delle grandi potenzialità” ha sottolineato il dott. Stefano Francocci, direttore del Museo Civico di Nepi , durante la presentazione.
I servizi a cui si potrà accedere tramite questo codice sono: audio guida del monumento nella lingua scelta; fotografie del monumento e breve descrizione di esso sempre nella lingua scelta, mappa interattiva con localizzazione di altri punti YesWeCode; eventi del territorio,dove mangiare, dove dormire, dove fare shopping.
L’applicazione ha molti vantaggi come, ad esempio, la dinamicità in quanto si aggiorna in tempo reale, è economico ed ecologico, ma non andrà a sostituire le guide. Il servizio di audio guida è solo di 3/4 minuti e racconterà la storia del monumento attraverso l’aneddotica.
In occasione della presentazione del progetto, all’esterno del comune di Nepi è stato esposto il primo pannello contenente il codice QR. “È l’inizio di una collaborazione. Ciò permette una promozione turistica semplice, immediata e fruibile da tutti. Utilizzando termini più moderni è una promozione smart” ha voluto sottolineare il sindaco Pietro Soldatelli, durante la consegna del pannello codificato.
I ragazzi sperano che anche altri paesi adottino il loro progetto per creare così una rete e aiutare i turisti a non sentirsi pesci fuor d’acqua quando si trovano in “terra straniera”.
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