L’artista Gino Bernardini torna nel paese natale, Tuscania, con una personale in via Roma, dall’8 al 18 agosto.
La mostra, che ha il patrocinio della Provincia di Viterbo, del Comune di Tuscania, della Camera di Commercio, Confesercenti, TusciaViterbese e della Galleria Art&Co e Art Gallery di Parma, sarà inaugurata giovedì 8 agosto, alle 18,30, dallo stesso Gino Bernardini con il critico d’arte Mara Ferloni che da sempre segue le evoluzioni stilistiche di questo pittore dalla tecnica così particolare.
“Gino Bernardini – scrive Claudio Lepri in una delle sue critiche – ha un ruolo preminente in quell’arte contemporanea intesa come rievocazione d’immagini che traggono spunto dalla realtà e sono traslate in atmosfere oniriche dalla fantasia creativa dell’artista”.
“In ogni dipinto c’è autentica poesia – afferma il critico d’arte Mara Ferloni -, c’è nascosta nell’affascinante inno alla natura, una sinfonia musicale che fa vibrare le corde segrete dell’anima e i segni, i colori e le luci danno vita a suggestive immagini e sono il risultato di un suo mondo interiore rielaborato dalla memoria, una ricerca fatta con passione, legata alle radici della terra, una contemplazione della campagna che diventa un colloquio vitale con fiori, ruscelli, fiumi, canneti, campi di grano, meravigliosi campi di papaveri, fiori in guizzi di colori accesi”.
La mostra rimarrà aperta dall’8 al 18 agosto dal lunedì al giovedì dalle 18 alle 24; dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 12 e dalle 18 alle 24. L’ingresso è libero.