Il venerdì di Est Film Festival si apre con il consueto appuntamento delle 10.30 con le Colazioni offerte alla Rocca dei Papi: cornetto e caffè per chi dalla mattina ha già voglia di cinema. Alle 11.00 alla Rocca è in programma uno degli Eventi Extra di Est Film Festival, realizzato in collaborazione con Avis Comunale di Montefiascone: la proiezione del documentario di Sergio Basso “Diciannove e settantadue”, accompagnato da un dibattito tra il regista, Mauro Marinelli (Presidente Comunale Avis di Montefiascone), Francesco Mascolo (primo allenatore di Pietro Mennea) e Rosaria Cuccorese (Presidente Comunale Avis di Barletta). Il documentario racconta le vicende di Pietro Mennea, dalle prime corse nella squadra dell’Avis Barletta al record del mondo sui 200 metri piani nel 1979 fino all’oro olimpico nel 1980 e di come divenne un simbolo di riscatto sociale, tramite un purissimo esercizio quotidiano. Alle 17.00, alla Rocca dei Papi, la sezione Lungometraggi propone il penultimo film in concorso: “Diario di un maniaco per bene” di Michele Picchi. Il film è incentrato sulla figura di Lupo, un ironico pittore quarantenne in crisi (interpretato da Giorgio Pasotti), talmente bravo nel rassicurare gli altri che nessuno sospetta il suo turbolento mondo interiore. Buffo, tenero e sarcastico, Lupo è circondato da una serie di strambi e divertenti personaggi che lo mandano ancora più in crisi, tra i quali un gallerista (interpretato da Ninni Bruschetta) che vuole a tutti i costi dare di lui l’immagine dell’artista maledetto, la sua ex che lo tratta come fosse ancora la sua fidanzata, la ragazza conosciuta su Facebook, la giovane suora che Lupo, maniaco per bene, corteggia, usando come pretesto i propri finti dubbi “teologici”. Al termine della proiezione il regista incontra il pubblico della Rocca per rispondere alle curiosità degli spettatori. Alle 21.30, a Piazzale Frigo, è la volta dell’ultimo film in concorso, quello di Claudio Giovannesi che presenta il sua opera seconda “Alì ha gli occhi azzurri”, ambientato ad Ostia, periferia e lungomare di Roma, in inverno. Nel film due ragazzi di sedici anni, alle otto del mattino, rubano un motorino, fanno una rapina e alle nove entrano a scuola. Nader e Stefano: uno è egiziano ma è nato a Roma, l’altro è italiano ed è il suo migliore amico. Anche Brigitte, la fidanzata di Nader, è italiana, ma proprio per questo i genitori del ragazzo sono contrari al loro amore. Nader allora scappa di casa. Al termine della proiezione è previsto l’incontro con il regista. Per gli incontri notturni a Piazzale Frigo per la sezione DopoFestival dalla mezzanotte è la volta dell’attore Antonello Fassari che salirà sul palco per un incontro/intervista in compagnia di Adelchi Battista, mentre sullo schermo scorreranno le immagini tratte dai film, dalle serie tv e dagli spettacoli più famosi che caratterizzano il suo percorso artistico, da “I ragazzi della 3ª C” a “I Cesaroni”, fino ai film dei Vanzina, di Risi, Monicelli, Giordana, Scola, Lizzani e Placido, con un excursus dietro la macchina da presa per “Il segreto del giaguaro”. Tutti i giorni all’interno delle Carceri Papaline, è possibile visitare la Mostra fotografica “Foto d’attore. Fototessere d’autore” di Matteo Mignani. La Mostra sarà visitabile tutti i giorni del Festival dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00. Fino a domenica 28 luglio, vi ricordiamo l’appuntamento quotidiano con “Caffè Corto”, in programma tutti i giorni dalle 10.00 alle 22.00 al Caffè di Angela Mauri in Piazza Vittorio Emanuele, propone le proiezioni a ciclo continuo dei cortometraggi di Est Film Festival 2013. L’ingresso alla Manifestazione è completamente gratuito per tutti gli eventi, fino ad esaurimento posti.
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