Con “I Giganti della Musica. Fabrizio Bastianini dirige Mozart, Vivaldi e Beethoven” concerto nell’esecuzione dell’ Orchestra EtruriÆnsemble si apre il 19 luglio alle 21 la stagione estiva presso l’antico teatro romano di Ferento inserita, quest’anno, nel cartellone di “Festival di Tuscia” approntato dalla Provincia di Viterbo.
Sei, dunque, sono gli appuntamenti previsti presso l’antico teatro ad una manciata di chilometri da Viterbo, con la presenza di Massimo Ranieri, Mariano Rigillo e del famoso pianista Bruno Canino e la messa in scena di due opere shakespeariane, un concerto di musiche cubane e uno spettacolo di danza contemporanea. Compositore poliedrico, Fabrizio Bastianini, che dirigerà il concerto di venerdì, è apprezzato da molte orchestre, cori e gruppi cameristici anche per le brillanti doti di trascrittore.
Cofondatore dell’Orchestra del XXI secolo e fondatore dell’Ensemble Vocale “Il Contrappunto” e dell’orchestra Etruriænsemble, è attualmente coordinatore pro tempore della Scuola Musicale Comunale di Viterbo dove è anche titolare della cattedra di Teoria e Solfeggio.
Lunedì 22 luglio alle ore 21,15 andrà in scena “La dodicesima notte di William Shakespeare con Mariano Rigillo e Maria Teresa Rossini, regia di Alberto Gagnarli, un classico con interpreti di fama nazionale. Il 24 luglio alle ore 21,15 toccherà al Grupo Compay Segundo da BuenaVist a Social Club che dal 1955 tiene viva e porta in giro per il mondo la musica del mitico musicista cubano Compay Segundo.
Grande appuntamento il 27 luglio (ore 21) Massimo Ranieri interpreta il “Riccardo III” di William Shakespeare del quale è anche regista con musiche di Ennio Morricone. Il 30 luglio alle ore 21 sarà la volta di “Carmina Burana” nella spettacolare interpretazione dello Spellbound contemporary ballet con coreografie di Mario Astolfi.
Chiusura il 2 agosto, ore 21, con “Wolfgang, Amade’… O Caro Mozart!” di e con Anna Maria Achilli e con Paolo Buglioni, musiche di W. A. Mozart. c Ornellaon Pratesi (soprano), il quartetto d’archi Le Dissonanze, e, al pianoforte, il grande Bruno Canino.
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